Il ministro Salvini a sorpresa in città: «La variante della Tremezzina? È il primo dossier che seguo al mattino»

La visita Salvini questa mattina al teatro Sociale per partecipare al convegno sulla legalità del sindacato autonomo di polizia

Como

«La variante della Tremezzina? È il primo dossier che seguo ogni mattina». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini intervenendo oggi a Como al convegno sulla legalità organizzato al Teatro Sociale dal Sap, il Sindacato autonomo di polizia. «Sto seguendo il cantiere della Tremezzina – ha detto Salvini – Gli operai sono al lavoro, ringrazio l’azienda che ha ripreso i lavori. Ora la nuova gestione di Anas ha come primo dossier l’avanzamento dei lavori». Il ministro ha affermato che i territori di Como, Lecco e Sondrio «stanno vivendo dal punto di vista degli investimenti una primavera», con particolare riferimento alle prossime Olimpiadi invernali che porteranno in queste province un altissimo numero di persone.

Salvini a sorpresa a Como: «Primavera di investimenti per il territorio in vista delle Olimpiadi». Video di Fabrizio Cusa

Salvini si è anche brevemente soffermato su argomenti di politica internazionale. Sulle presunte frizioni con Forza Italia in seno alla coalizione di Governo, il ministro ha commentato: «Leggo i giornali e sorrido. Faccio il mio lavoro, sarebbe sorprendente che qualcuno contestasse il fatto che facendo il ministro dei Trasporti parlo di investimenti sull’alta velocità con il vicepremier Usa, sull’acqua con il premier israeliano, e sul ponte con le istituzioni europee di Bruxelles».

Settimana della legalità

Il ministro dei Trasporti ha spiegato la sua presenza a Como con la volontà di prendere parte alla settimana della legalità in particolare per incontrare i ragazzi e gli studenti coinvolti nelle iniziative lanciate dal Comune di Como e dal sindacato locale autonomo di polizia, in collaborazione con l’Università Insubria. «A Como c’è un ottimo sistema tra amministrazioni locali, questura e prefettura: c’è un ottimo controllo del territorio. Sono venuto volentieri perché l’educazione alla legalità, anche su strada, in monopattino, in motorino e anche sul lago, si fa a partire dai banchi di scuola».

«L’educazione alla legalità si fa a partire dai banchi di scuola»

Il vice premier ha strizzato l’occhio anche al nuovo codice della strada, introdotto proprio dal suo ministero a fine 2024, sostenendo che avrebbe permesso, dall’entrata in vigore, di salvare 61 vite in tre mesi.Dati che rientrano nelq quadro dei numeri forniti dal ministero dei Trasporti, già nelle prime settimane del 2025, per sostenere la tesi secondo cui le nuove misure relative al codice della strada (ne abbiamo scritto qui, clicca per saperne di più) nelle prime due settimane di applicazione (tra metà e fine dicembre 2024) avrebbero portato a una diminuzione del 25% del numero di vittime stradali, rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, l’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (ASAPS) ha sollevato dubbi su questi dati, evidenziando che le statistiche citate dal Ministro si riferiscono solo agli incidenti rilevati da Polizia Stradale e Carabinieri, che rappresentano circa il 34% del totale degli incidenti con lesioni in Italia. Il restante 66% è rilevato dalle Polizie Municipali, i cui dati non sono stati considerati in queste statistiche preliminari.

Salvini a sorpresa in centro a Como: «Codice della strada? Ci stiamo ancora lavorando». Video

Incalzato sul tema, questa mattina, in piazza Verdi il ministro ha affermato: «Stiamo lavorando per i decreti attuativi del codice della strada, con le associazioni, le imprese e i sindacati per migliorare laddove si può migliorare». Il ministro ha fatto riferimento anche al tragico incidente avvenuto nelle scorse ore a Pusiano, che è costato la vita a due persone, di 42 e 43 anni.

Parlando di sicurezza e di legalità, fuori dal Teatro Sociale, il ministro è tornato poi a parlare di sicurezza: «Spero di aver trasmesso con la mia testimonianza ai ragazzi - ha detto, a margine dell’intervento all’interno del teatro - di aver fatto capire l’importanza di non girarsi dall’altra parte, per esempio quando si è su un treno delle Nord e si vede una ragazza in difficoltà o molestata».

Il caso del Patria

Il ministro aveva promesso che sarebbe presto tornato a solcare le acque del lago

Sul tema del Patria, storico piroscafo che compirà 100 anni nel 2026 e che attualmente è sottoposto a interventi di restauro per i quali però sono stati recentemente ventilati ritardi significativi, Salvini è intervenuto dopo che, nel 2023, in prima persona e proprio in città aveva promesso che il piroscafo sarebbe tornato a navigare presto: «Si sta proseguendo anche su questo - ha detto Salvini, ampliando poi il discorso però al tema della navigazione lariana - Sul lago di Como ci sono numeri che non ci sono mai stati, in termini sia di turisti che di assunzioni. Abbiamo rinnovato anche quest’anno la presenza della guardia costiera sul lago di Como, per salvare vite. E sarà una presenza definitiva. In due anni, la Navigazione Laghi, che prima era in deficit, è passata in positivo e investe in battelli tutto quello che incassa. Bisogna avere pazienza, poi se i tecnici ci mettono qualche settimana in più vorrà dire che servivano».

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