San Giovanni, lunedì basta auto: «Parcheggiate in via Teodolinda»

Pendolari Dal 2 rimozione forzata per chi lascia l’auto in sosta. Il Comune risponde:«C’è via Regina», ma è piena

Da lunedì attenzione a chi dovesse lasciare l’auto in sosta al parcheggio di San Giovanni: scattano le rimozioni forzate. Sono comparsi, nell’area di sosta utilizzata da oltre vent’anni dai pendolari comaschi, i cartelli che annunciato la chiusura del parcheggio. E mentre che viaggia sulla tratta delle Nord da Chiasso-Milano è alla disperata ricerca di un’alternativa, il Comune risponde a un pendolare: «Ci sono settanta posti in via Regina Teodolinda». Peccato che, in realtà, siano sempre pieni.

Di fatto quello di ieri è stato l’ultimo giorno di vita del parcheggio per i pendolari. In questo fine settimana sarà ancora possibile lasciare l’auto in sosta nell’area della stazione San Giovanni, ma da lunedì a partire dalle sei del mattino scattano i divieti con relativa rimozione forzata.

Sono 140 i lavoratori e i pendolari comaschi che erano abbonati al parcheggio e che ora dovranno cercarsi un’alternativa. Con settembre, infatti, parte la fase preliminare dei lavori che porteranno alla realizzazione di un albergo a quattro stelle, realizzato dalla società San Giovanni srl, che fa parte del gruppo Nessi & Majocchi.

Lo stesso Angelo Maiocchi, presidente della società, aveva spiegato che «l’intenzione è quella, in un anno, di riaprire almeno una parte del parcheggio e faremo il possibile poiché sappiamo che è un servizio importante per chi va alla stazione e per i pendolari».

Nel frattempo diversi lavoratori che utilizzano l’area di sosta hanno scritto al Comune per chiedere di trovare un’alternativa e lamentare lo scarso preavviso. A molti è giunta la risposta da parte del Settore Mobilità del Comune di Como. Risposta che però a parte l’annuncio di «incontri con gli operatori per valutare se le fasi di lavorazione del cantiere consentono la possibilità di mantenere disponibile una parte di area per parcheggi», si sottolinea come «lungo via Regina Teodolinda sono disponibili stalli di sosta liberi e un parcheggio pubblico gratuito di 70 posti». Ma trovare lì una soluzione per l’auto è impresa impossibile.

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