Cronaca / Como città
Martedì 19 Novembre 2024
Sant’Anna, novità in Pronto soccorso. Una sala a parte per i casi non gravi
Sanità Ambulatorio dedicato ai codici bianchi e verdi, per ora attivo solo in alcuni giorni - Input arrivato dalla Regione per provare a ridurre le attese. Ma resta il nodo del personale
Pronto soccorso: arriva una sala dedicata ai casi non gravi.
In questi giorni al Pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna è stata allestita una sala d’attesa dove vengono seguiti e poi trattati i soli codici minori, bianchi e verdi, ovvero quei pazienti che hanno bisogno di cure non urgenti, non gravi. La novità è in fase d’avvio e non è ancora strutturata tutti i giorni, si tratta però di un progetto che l’Asst Lariana sta portando avanti sulla base del riordino delle attività dei reparti di Pronto soccorso chiesto dalla Regione.
Come funziona
Premessa doverosa: il Pronto soccorso resta dedicato alle urgenze, non è un ambulatorio per i piccoli problemi di salute, ma visto che è sempre maggiore la quota di codici minori che si presenta alle porte dell’ospedale, la struttura stessa cerca di attrezzarsi per migliorare il servizio e tenere testa ai tanti pazienti. Intanto, l’accesso è pensato in una fascia oraria che l’Asst Lariana sta stabilendo per tutti i pazienti a cui in fase di triage (la prima valutazione infermieristica all’accesso) viene assegnato il colore bianco o verde. Tutti problemi di salute che non richiedono per loro natura l’intervento di professionisti ulteriori rispetto al medico di Pronto soccorso. Queste persone fatto il triage vengono dunque indirizzate verso una saletta fuori dalla cui porta rossa c’è un cartello che recita “Ambulatorio per pazienti a bassa intensità di cura”. Quando questo nuovo servizio non è attivo invece tutti i codici vengono visitati negli ambulatori sempre in funzione. Nell’ambulatorio per i pazienti a bassa intensità lavorano secondo disponibilità un medico affiancato da un infermiere incaricati di fare la visita, di compilare il verbale, di prescrivere eventuali farmaci o le prestazioni per completare la diagnosi, di consegnare certificati di malattia, di dimettere e indirizzare i pazienti verso il giusto percorso.
L’Asst Lariana sta cercando di strutturare questo nuovo ambulatorio, molto però dipende dalla disponibilità di personale, sono in corso diversi bandi d’assunzione.
L’indicazione da Milano
Quanto disposto è stato deciso ormai nell’estate del 2023 dall’assessorato al Welfare, la Regione infatti aveva con una delibera chiesto ai presidi pubblici e privati di creare un ambulatorio specificatamente dedicato ai codici minori, per le cure più lievi in Pronto soccorso. In parallelo era previsto anche un percorso extraospedaliero con una squadra medico infermieristica attrezzata per le cure domiciliari, in particolari per anziani e fragili. Il tutto per migliorare il servizio e abbattere i tempi d’attesa, che in teoria non dovrebbero superare le otto ore.
Occorre pensare che in media i codici considerati dai medici minori che arrivano in Pronto soccorso corrispondono a quasi il 70% del totale, questa era almeno la quota registrata dal Sant’Anna nel 2023. Le ore di permanenza media in Pronto soccorso sempre lo scorso anno , per pazienti che poi non avevano bisogno di essere ricoverati, sono state pari a 9,1. E per i pazienti sopra agli ottant’anni 14,5.
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