Scende dall’auto e la scippa. Anziana gettata a terra e ferita

Via Belvedere Pensionata portata in ospedale. Il malvivente ha agito a bordo di un’auto rubata

Camminava lungo via Belvedere, nei pressi dell’ingresso dell’Istituto Da Vinci-Ripamonti. All’improvviso, e davanti a molti testimoni tra cui alcuni studenti della scuola, è stata affiancata da un’auto. L’uomo che la guidava si è fermato, è sceso, ha afferrato la borsa per poi strapparla e scappare, risalendo in auto e accelerando. La signora, colta di sorpresa, è caduta a terra picchiando il capo sull’asfalto, soccorsa poi da cittadini e studenti che si sono fatti attorno alla vittima, in un capannello di persone che l’hanno poi confortata in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118 e della polizia.

Lo scippo è avvenuto ieri nel primo pomeriggio, intorno alle 13.30. Sulla vicenda stanno indagando gli agenti delle volanti che sono sopraggiunti in via Belvedere per verificare quello che era accaduto. Partiamo però dalla cosa principale, ovvero dalle condizioni della signora che ha 72 anni ed è comasca. La donna, nel cadere a terra, ha picchiato il capo sull’asfalto perdendo poi sangue, tamponato con dei fazzolettini di carta offerti dai presenti in attesa del sopraggiungere dell’ambulanza della Croce Azzurra di Como.

L’allarme è stato lanciato in “giallo”, codice di soccorso che identifica una gravità media, ma per fortuna dopo i primi riscontri l’ambulanza è ripartita verso il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna in codice verde, quindi con un quadro clinico migliorato e che non destava preoccupazione, se non per quella ferita al capo da medicare. La signora è stata comunque tenuta in osservazione.

Contemporaneamente alle operazioni di soccorso, sono scattate anche le indagini per risalire al responsabile dello scippo. Alcuni testimoni hanno fornito informazioni agli agenti che si spera possano essere utili per identificare il malvivente, anche utilizzando le immagini delle telecamere di sicurezza presenti nella zona.

Da quanto è stato possibile appurare l’auto a bordo della quale c’era il ladro potrebbe anche essere stata rubata proprio la mattina stessa (anche se non c’è certezza in tal senso) e con quella vettura il malvivente avrebbe compiuto l’azione in via Belvedere nel pressi dell’istituto scolastico e in pieno giorno, quindi senza alcuna paura di venire identificato o riconosciuto dai testimoni.

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