Scuole di via Perti, tre anni dopo è cambiato poco: crepe riparate, ma solo sulla facciata

Le crepe nei muri della scuola di via Perti? Sul lato dell’edificio che si affaccia sulla strada sono state riparate, mentre restano ben visibili sul lato opposto, cioè sul retro dell’edificio.

Quattro anni fa le grandi crepe che solcavano la facciata della scuola elementare accanto al Comune avevano spaventato mamme e papà. Il Comune aveva deciso di chiudere la scuola, tanto più che già il secondo piano era (ed è tuttora) inagibile per via del tetto rotto. Solo la protesta in consiglio comunale dei genitori e delle maestre aveva fatto cambiare idea alla giunta.

Tre anni dopo

All’inizio del 2020 quindi la precedente amministrazione comunale aveva stanziato i soldi utili ad un primo intervento di riqualificazione. Sul lato della strada in effetti le crepe sono scomparse, passando accanto al municipio si notano solo nella porzione del sottotetto. Anche se c’è una parziale ricomparsa sotto all’intonaco sul lato sinistro.

Dalla parte del cortile interno, il blocco centrale dell’edificio è invece ancora fortemente compromesso. Le crepe sono profonde, spaccano in parte le finestre e si arrampicano fino all’ultimo cornicione. Il passaggio sotto, verso il cancello d’ingresso, è sempre transennato, meglio non passare a filo del muro. Gli spazi dietro alle scale antincendio restano off limits con tanto di reti arancioni. In alto si notano macchie e danni da infiltrazioni. Insomma, i problemi discussi quattro anni fa non sono stati ancora del tutto risolti. Almeno quelli meno visibili dalla strada.

«Appena mi sono insediata qui all’inizio del 2020 il Comune aveva effettuato una sistemazione – spiega Maria Grazia Miccolis, la dirigente scolastica – giusto in tempo per la ripresa delle scuole. Quanto alle crepe nei muri, i tecnici avevano effettuato una perizia ed avevano stabilito che il danno non era strutturale e non c’era da preoccuparsi. Non erano e non sono crepe pericolose. Poi nel corso dei mesi davanti lo stabile era stato sistemato». Dietro però no. Anche il tetto è ancora mezzo rotto. Piove dentro ogni volta, ci sono delle infiltrazioni. È così da anni, da prima ancora che si formassero le crepe. Il secondo piano resta inagibile, è tutto chiuso da tempo immemore.

Razionalizzare e chiudere

L’istituto comprensivo Como Borgovico ha proposto lo scorso anno scolastico all’amministrazione comunale di accorpare le elementari di via Perti con le vicine scuole materne di via Volta, rimaste con pochi bimbi. Così da chiudere un plesso e creare un risparmio. La scuola però non ha per ora ricevuto una risposta positiva perché la richiesta cardine del progetto era quella di sistemare definitivamente il secondo piano delle scuole di via Perti. Intervento che per ora non è in calendario.

Come noto è nelle intenzioni del Comune razionalizzare gli edifici scolastici meno popolati e più fatiscenti. Così accadrà, dall’anno prossimo, alle scuole materne di Ponte Chiasso. Anche in quest’ultimo caso però i genitori hanno promesso battaglia ed intendono presentarsi lunedì sera in consiglio comunale. In attesa dei lavori per trasferire gli alunni in via Mognano nei prossimi mesi verranno chiuse anche le scuole medie di Sagnino.