Si chiude nei bagni dell’autosilo, poi cerca di sfuggire opponendo resistenza ai poliziotti: arrestato

Como L’episodio ieri pomeriggio in via Dante, all’interno dell’autosilo Valduce, in via Moro. L’uomo ha sferrato calci e pugni agli agenti

Si era chiuso nei bagni dell’autosilo Valduce, in via Dante, e la sua presenza aveva messo in allarme un dipendente della struttura: da qui è scattato l’intervento della polizia di Stato che nel pomeriggio di domenica 12 maggio ha portato all’arresto di un uomo di 34 anni per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. L’uomo ha precedenti di polizia per reati contro la persona, è privo di una dimora stabile era già noto per aver più volto importunato verbalmente altri utenti dell’autosilo.

La volante intervenuta ha raccolto le descrizioni e si è messa alla ricerca dell’uomo, che nel frattempo si era allontanato. Pochi minuti sono bastati ai poliziotti per rintracciarlo in via Aldo Moro, dove hanno proceduto alla sua identificazione, scontrandosi però con una reazione violenta da parte del 34enne. L’individuo, risultato irregolare sul territorio italiano, ha reagito dapprima con gli insulti per passare in breve tempo a calci e pugni, trascinando a terra i due agenti e provocando loro abrasioni su braccia e gambe.

Una volta che gli agenti sono riusciti a portarlo in questura, l’uomo è stato identificato con precisione e poi arrestato; nei suoi confronti è stato disposto dal pm un processo per direttissima.

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