Riaperta la dogana di Maslianico dopo ore di coda per la rottura di un cancello

Viabilità Più di un’ora per percorrere il tragitto dalla convalle verso il valico.

Un cancello rotto da sabato scorso, e non ancora aggiustato, ha trasformato la mattinata dei frontalieri comaschi in un autentico inferno. Code interminabili per andare verso la Svizzera sia da Como passando da Monte Olimpino, sia in autostrada. Dalle sette di questa mattina, martedì 28 gennaio, il traffico è bloccato. Coda fissa da Villa Olmo alla dogana di Chiasso, lungo tutta la via Bellinzona. Coda fissa dall’inizio di via Bixio, più o meno dall’altezza dell’incrocio con la via XVII Maggio, a salire. Coda fissa lungo via per San Fermo dall’altezza del ponte dell’autostrada a scendere. Coda di un chilometro anche al valico di Brogeda lungo l’Autostrada dei laghi.

La colpa di questa mattinata di straordinaria follia è di un cancello: il cancello della dogana di Maslianico, che si è rotto e non si riesce più ad aprire. Già sabato scorso era successo, senza grandi ripercussioni sul traffico visto l’inizio del weekend. Oggi la situazione è ben differente. Diversi automobilisti ci hanno segnalato che per percorrere il tragitto dalla convalle alla dogana ci hanno impiegato ben più di un’ora.

Ma il traffico è difficoltoso anche in altre zone della città. Ad esempio è segnalata una coda interminabile verso Como che parte da via Zampiero, poco dopo lo svincolo per Ponzate, e prosegue lungo tutta via Rienza. Questo a causa di un incidente che ha causato più code del solito lungo la provinciale 342 da Bergamo a Lipomo e la chiusura di via Zampiero per lavori.

Alle 10.30 la dogana è stata riaperta, come informa Salvatore Di Grigoli, comandante della polizia locale di Maslianico. Il traffico ha cominciato a defluire ma, naturalmente, ci vorrà molto tempo per tornare alla normalità.

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