Como, che beffa: splendido (e sprecone) per 75 minuti, poi la rimonta dal Bologna

Una città invasa da sciarpe azzurre e maglie griffate “Mola”. La prima casalinga in serie A, ventun anni dopo, ha i colori e i suoni della festa. Si respira entusiasmo per l’esordio del Como davanti al proprio pubblico, in un Sinigaglia che dopo i lavori in tempi record di questa estate potrà ospitare da oggi 10.584 persone.

E il Como per 75 minuti ha dominato e creato occasioni, andando anche avanti di due goal a zero. Poi a tempo scaduto il pareggio del Bologna.

Tutto esaurito, anche se circa 500 tagliandi di tribuna e distinti erano ancora disponibili alla vendita questa mattina, come tutte le mattine della partita.

E infatti nella tarda mattinata all’esterno del botteghino si è formata una piccola coda di tifosi alla ricerca dell’agognato tagliando. Nel frattempo i tifosi hanno aderito all’appello lanciato dal questore di Como dalle colonne de La Provincia di arrivare prima del solito allo stadio: alle 13.20 si era già formata una lunga coda di sostenitori lariani all’esterno dell’ingresso della curva Como.

Per questo primo impegno al Sinigaglia, ingente lo schieramento di forze di polizia. Sono 150 gli agenti in campo per vigilare sull’esordio in serie A dei lariani. Straordinari anche da parte degli agenti della polizia locale, che stanno presidiando tutti gli incroci nella zona attorno allo stadio.

Grande entusiasmo tra il pubblico, con il Sinigaglia sempre più stadio per le famiglie.

Due giovani tifosi non nascondono l’emozione per questo esordio: «Siamo gasati»

Puntuali, attorno alle 13.30, sono arrivati al Sinigaglia sia il pullman dei giocatori del Bologna che quello del Como, scortati entrambi dalla polizia.

Sul fronte sicurezza, nessuna novità sull’arrivo dei tifosi ospiti: impossibile modificare il piano in vigore negli altri anni, con i pullman scortati dalla polizia e la tangenziale e il lungolago chiusi per il tempo dell’arrivo allo stadio.

Sul Lario arriva il Bologna, una squadra ben diversa da quella che ha conquistato l’Europa lo scorso anno. La formazione di Vincenzo Italiano ha pareggiato nelle due partite casalinghe con Udinese ed Empoli, mentre ha subito una sonora sconfitta a Napoli per 3 a 0.

Era il 24 maggio del 2003 quando il Sinigaglia chiudeva per l’ultima volta i suoi cancelli alla serie A. Da quel giorno a oggi è passata una vita, anzi tante vite.Quella che si apre oggi è la stagione in A numero quattordici della storia del Como, sempre allo stadio Sinigaglia. E c’è la gente del Sinigaglia,che c’era ventun anni fa, quelli che c’erano molto prima, quelli che la A a Como non l’hanno vista mai ma che in questi anni di sofferenza sono stati sempre vicino alla squadra, quelli che scopriranno oggi quanto sia bello vedere il Como in serie A. Quanto sia bello vedere un Sinigaglia da serie A.