Skate park all’Ippocastano: via al cantiere per le rampe

Giovani Transennata l’area dell’intervento, opere in ritardo di un mese . L’assessore: «Prima fase la pavimentazione e le pedane sono in officina»

Sono partiti i lavori per la realizzazione dello skate park provvisorio nella zona dell’Ippocastano, dove c’erano i vecchi campi da pallavolo.

Il cantiere è stato consegnato all’impresa all’inizio di agosto, ma la delimitazione dell’area di intervento porta a pensare che adesso i lavori entreranno nel vivo. «A breve - spiega l’assessore alle Opere pubbliche Maurizio Ciabattoni - inizierà l’intervento sul sottofondo dello spazio che sarà occupato dalle rampe. In officina stanno realizzando le pedane e, appena saranno pronte, verranno posate. La struttura, in futuro, potrà anche essere spostata».

Dieci settimane

Per quanto riguarda i tempi non sarà, evidentemente, rispettato l’obiettivo di avere tutto pronto entro fine settembre, ma il ritardo potrebbe essere contenuto in un mese, tenendo conto che il cronoprogramma prevedeva 90 giorni per completare le opere. «C’è un piccolo slittamento in avanti - conferma Ciabattoni - e di questo mi scuso. L’obiettivo è quello di fare il prima possibile, ma i lavori sono partiti e quindi siamo sulla strada giusta». Sono previste per l’esattezza dieci settimane, comprensive della sistemazione esterna con la cartellonistica. Contestualmente saranno posizionate apposite protezioni anche attorno a un vicino palo della luce.

Il progetto era stato approvato dalla giunta Rapinese all’inizio di giugno e prevede che le rampe e tutti i componenti siano « ancorati alla pavimentazione in battuta di cemento che risulta scarsamente deteriorata e che richiede qualche intervento puntuale di rasatura finalizzato ad ottenere una superficie perfettamente liscia, la quale deve presentare un elevato grado di scorrevolezza, rendendo minimo l’attrito dello skateboard». Si tratta, appunto, della prima fase dei lavori appena partiti. Da anni gli skater comaschi chiedevano uno spazio alternativo ai gradini della ex chiesa di San Francesco, dove sono stati anche multati e dove continuano a ritrovarsi, nonostante tutto.

Progetto da 60mila euro

L’intervento previsto dall’amministrazione ha un costo di circa 60mila euro e lo skate park che verrà realizzato, come si legge nei documenti, «è un luogo che permette, solitamente agli skater, di eseguire trick su delle rampe chiamate pipe o half-pipe. Anche i praticanti di pattinaggio aggressive e bmx possono fare le loro evoluzioni nello skatepark anche se i più agili sono gli skater e i pattinatori». In particolare, la struttura che verrà realizzata in una parte dell’area dell’Ippocastano attigua al parcheggio e attualmente occupata dai campi di pallavolo (transennati, come detto) avrà un’ampiezza di circa 250 metri quadrati e sarà composta di sezioni curve, pavimentazione con piani inclinati e sporgenze di altezze e tipologie diverse.

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