Sorpresa: in un cartone animato indonesiano spunta il nuovo stadio del Como

Si vedono lo Yacht Club, la Canottieri, il Monumento ai caduti, i giardini a lago e persino piazza Cavour, sullo sfondo, ma al centro troneggia un Sinigaglia come non l’abbiamo mai visto prima, con tanto di verde nella parte superiore e piscina vista lago. Il contenitore è un film d’animazione di produzione indonesiana che traccia la storia di una giovane giocatrice di calcio approdata, all’apice della carriera, proprio sulle rive del lago di Como: “Nyla”.

I dettagli dello stadio rappresentato nel film d’animazione indonesiano sono sorprendentemente simili a quelli emersi dalle indiscrezioni sul futuro stadio Sinigaglia. A condividere la scena di “Nyla” in cui compare la nostra città e lo stadio del Como è stata anche la pagina Instagram ufficiale indonesiana della squadra e poi, a seguire, il presidente del Como 1907, Mirwan Suwarso.

La storia di Nyla

Il film d’animazione, uscito lo scorso 5 dicembre, è prodotto da Rus Animation Studio ed è il frutto di un lavoro portato avanti per un anno da 265 studenti laureandi in animazione della Scuola professionale Raden Umar Said Kudus, di Giava. La pagina @comofootballindonesia spiega che l’obiettivo del cartone è motivare le giovani donne indonesiane a giocare a calcio.

La protagonista di questa storia, Nyla, che dà anche il titolo al breve film (dura meno di 20 minuti) è una tessitrice di Sumba, n’isola dell’Indonesia, nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda, che insegue il sogno di diventar calciatrice professionista. Sogno che si avvera, alla fine del cortometraggio, quando la ragazza approda a Como e nel nuovo stadio cittadino.

I dettagli

Tra i dettagli più curiosi che emergono dall’ultima scena del cortometraggio, dopo i titoli di coda, c’è anche un fermo immagine animato di Hugh Grant al Sinigaglia, raffigurato in quel gesto di esultanza catturato in una foto che ha fatto il giro del mondo. Ma nella scena precedente c’è anche un personaggio che a Como, finora, non si è mai visto: una donna bionda, con un basco e un cappotto beige, che somiglia incredibilmente alla cantante statunitense Taylor Swift.

A colpire i tifosi comaschi e i cittadini però saranno senza dubbio le caratteristiche architettoniche del nuovo stadio che sembrano estremamente simili a quelle raffigurate in un rendering circolato nelle scorse settimane. A partire, per esempio, da una piscina vista lago e la parte superiore dell’infrastruttura coperta di verde. E poi ancora una zona lounge sopra gli attuali distinti, spalti a livelli e skybox.