
Cronaca / Como città
Lunedì 28 Aprile 2025
Stadio, meglio in centro o fuori città? «Dibattito annoso anche qui a Venezia»
Il punto di vista I veneziani vorrebbero mantenere lo stadio in centro storico,affacciato sull’acqua proprio come a Como
Como
A Como per anni si è parlato di portare lo stadio fuori dalla città - e qualche uscita di questo tipo non manca neppure oggi -, a Venezia invece tutto il contrario.
Dopo che il sindaco Luigi Brugnaro ha lanciato la proposta di collocare la casa del Venezia Fc in una cittadella sportiva immersa nel verde, fuori dalla laguna e circondata da altri impianti sportivi, i veneziani che vivono tra laguna e isole hanno fatto sentire le proprie lamentele.
«Il punto di vista cambia se si parla con chi vive dalla parte dell’acqua, piuttosto che dalla parte di Mestre o di Marghera (località facenti parte del Comune di Venezia, ma situate sulla terraferma, ndr)», spiega Giovanni Andrea Martini, consigliere comunale di minoranza, che appartiene al gruppo consiliare “Tutta la città insieme”.
La prospettiva contrapposta è quella tra uno stadio considerato “comodo”, come quello che effettivamente verrà realizzato nel sobborgo di Tessera e uno stadio sull’acqua, quale effettivamente è l’attuale impianto in cui gioca il Venezia. «Lo stadio storicamente si trova al limitare di Sant’Elena, all’estremità orientale di Venezia. L’idea che uno stadio sull’acqua possa ospitare la serie A affascina i cittadini, come a Como», spiega Martini. Lo stadio lì è stato adeguato ai criteri della serie A e oggi può ospitare 14mila persone. Il gruppo consiliare civico di cui Martini fa parte ha osteggiato il progetto del “Bosco dello sport”, che ospiterà il nuovo stadio: «Quella è un’opera faraonica finanziata con avanzi di bilancio e tagliando su molti servizi pubblici - dice - Per molti veneziani sarebbe stato più coerente tenere lo stadio lì dov’è da sempre».
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