Telelaser, controlli di notte
In Napoleona a 126 km orari

Il telelaser in Napoleona e non solo anche di notte perché «si corre troppo». Il risultato degli undici posti di controllo del mese di luglio vedono trenta verbali e 22 patenti ritirate, venti delle quali proprio sulla Napoleona. E non solo. Gli agenti della Polizia locale hanno anche fermato un automobilista che da San Rocco andava in direzione Camerlata a una velocità di 126 chilometri orari. Più di due volte il limite (fissato a 50 chilometri orari) e una corsa a velocità folle, tenendo anche conto che si parla del tratto di strada in salita. I vigili gli hanno elevato una multa da 1.129 euro con la maggiorazione del 30% visto che l’infrazione è stata commessa dopo le 22 con la decurtazione di dieci punti dalla patente e il ritiro del documento di guida per la successiva sospensione.

Tanti non rispettano i limiti

«Non è nostra intenzione fare cassa - spiega il comandante Donatello Ghezzo - anche perché parliamo di cifre che non cambiano certo la situazione finanziaria, ma la nostra è un’attività di prevenzione nell’ambito di un programma dettagliato che stiamo portando avanti nelle zone con tassi di incidentalità elevati e dovuti principalmente all’alta velocità». Nel piano del traffico l’analisi sulle strade comasche e sugli incidenti hanno portato la Polizia locale a fare controlli, oltre che in Napoleona anche in Varesina e in viale Innocenzo. Complessivamente degli undici posti di controllo, 7 sono stati fatti in Napoleona e 2 in ciascuna delle altre due arterie. In tutto in orari variabili. Sulla strada che collega Camerlata a San Rocco a luglio quattro controlli sono stati effettuati tra le 22 e l’1.30 di notte.

«Postazioni segnalate»

«Le postazioni del telelaser - aggiunge il comandante - sono sempre ben segnalate, da tempo si sa che vengono fatti i controlli e quindi non è comprensibile il motivo per cui continuino ad esserci infrazioni con velocità tanto elevate. Questo ci porta a continuare con questo programma e con i controlli poiché è solo insistendo che, poco alla volta, si ottiene il risultato». Tra l’altro, proprio con funzione deterrente, da settembre verranno installate in Napoleona le classiche colonnine arancioni. Le strutture saranno vuote ma sempre posizionate e, a sorpresa, verrà posizionato di volta in volta l’apparecchio per rilevare la velocità . Si tratta di una sperimentazione della durata di sei mesi e lo stesso numero uno della Polizia locale aveva spiegato che «Sarà necessario fare un confronto puntuale dei dati vedendo la velocità media attuale, quella durante la posa delle colonnine e, poi, quella successiva in modo da avere un quadro chiaro sull’efficacia della misura».