Traffico, un’altra giornata nera a Como: mattina di code e strade bloccate

Altra mattinata di traffico paralizzato in città dopo quella infernale di giovedì. Rallentamenti iniziati fin dalla mattina cui hanno contribuito molti fattori, ovvero il ponte dell’Ascensione che come vuole la tradizione ha riversato molti turisti di oltre confine in Italia, ma anche il conseguente sblocco dei Tir dopo la chiusura della dogana commerciale del giorno prima – mezzi pesanti che si sono incolonnati congestionando il traffico – e infine il grave incidente in A9 di questa mattina, venerdì 10 maggio, in direzione Sud, con coinvolta una famiglia moldava con passaporto rumeno, e che ha ulteriormente rallentato prima le vie di accesso all’autostrada (che è stata chiusa per ore) e poi anche le strade limitrofe arrivando con l’interessare anche il centro.

Particolarmente problematica si è rivelata la viabilità lungo la Napoleona e ancora di più lungo tutta la Tangenziale e le strade di accesso al lago, la via per Cernobbio e – dall’altra parte – la via Torno. Solo in tarda mattinata la situazione è tornata lentamente alla normalità. Presi d’assalto i parcheggi soprattutto quelli più centrali, quello di Como Centro Lago e di via Auguadri che a metà mattina non avevano più posti liberi. Pochi i posti anche al Valduce, mentre sono rimasti sempre sostanzialmente fruibili gli stalli di via Castelnuovo e della Valmulini.

La caccia al parcheggio ha avuto ripercussioni pesanti su tutte la altre aree di sosta, come ad esempio in via Rubini – quella che conduce verso piazza Volta – dove si è creato un vero e proprio tappo anche in seguito ad auto in doppia corsia in una strada che invece dovrebbe essere ad una corsia in direzione di piazza Volta e ad una corsia per uscirne. Inevitabile il blocco che si è venuto a creare.

A monte di tutto, come detto in apertura e come avviene ogni anno, c’è stata la festività dell’Ascensione che si è celebrata in Svizzera giovedì 9 maggio e che tradizionalmente riversa su Como tantissimi stranieri in arrivo anche da Nord del Gottardo. Un lungo ponte che ha saturato il centro di turisti e che si è unito al blocco della dogana commerciale, riaperta solo ieri mattina con una lunga fila di camion e mezzi pesanti che si sono rimessi in marcia rendendo difficoltoso in viaggio delle altre auto nonostante una corsia appositamente dedicata in autostrada in direzione Nord.