Turisti belgi annullano la vacanza
Ma la regalano a due infermieri

Avrebbero dovuto venire in vacanza a Como e in altre località italiane ed europee, ma a causa del coronavirus hanno disdetto le due notti prenotate in città. Le hanno però volute pagare lo stesso per regalare così una minivacanza a personale sanitario italiano.

La storia arriva dal Belgio, passa dal “Civico 29 Room and breakfast” di Marianna e Massimo Sala e arriva fino a Padova. Un gesto spontaneo, che coinvolge persone che non si conoscono e che, chissà, magari in futuro si incontreranno proprio grazie a questa iniziativa.

«Una coppia di motociclisti, An e Robert - racconta Massimo Sala - aveva prenotato da noi a settembre. Ci hanno contattato dicendoci di dover annullare la vacanza poiché si trattava di un viaggio itinerante e, visti i numerosi spostamenti, sarebbe stato troppo complicato. Hanno annullato le due notti prenotate, ma hanno voluto comunque fare il bonifico dello stesso importo pregandoci di regalarle a una coppia di medici o infermieri che avevano lavorato per curare le persone affette da Covid». Un grande gesto di solidarietà da parte dei due turisti belgi che la coppia comasca non ha lasciato cadere nel vuoto.

Un modo, quello dei due stranieri, per dare una mano a chi, nel turismo, sta assistendo solo a cancellazioni, cogliendo però l’occasione di ringraziare, anche da lontano, chi ha combattuto il coronavirus stando in prima linea. «Mia moglie - prosegue Sala - aveva fatto amicizia con una farmacista di Casalpusterlengo, proprio uno dei primi Comuni colpiti dal coronavirus e, tramite lei, ha messo un avviso su Facebook. Sono arrivate diverse risposte e la scelta è andata su una coppia di infermieri di Padova, Riccardo e Stefania. Lui lavora al Pronto soccorso e lei in un reparto Covid».

I due infermieri arriveranno sul Lario dal Veneto a settembre e si godranno i due giorni regalati dalla coppia belga. (Gisella Roncoroni)