Cronaca / Como città
Mercoledì 01 Gennaio 2025
Un anno di ricette dal carcere: «Diamo opportunità a tutti»
Bassone Presentato il calendario di “Cucinare al fresco”: «Contenuti per riempire il tempo della detenzione»
In carcere, al “fresco”, il cibo non deve per forza essere insapore. Lo sanno i redattori di “Cucinare al Fresco”, progetto editoriale nato 7 anni fa tra le mura del Bassone e dedicato alle ricette cucinate e scritte dalle persone che qui sono detenute.
Ieri mattina, alla Casa Circondariale di Como, è stato presentato il calendario 2025, realizzato dagli otto detenuti che fanno parte della redazione. Ogni mese ha la sua ricetta: dai ravioli di Cristian ai finferli di Angelo, sono tanti i piatti che si possono cucinare al Bassone. Talmente tanti che dal 2017 ad oggi “Cucinare al Fresco” ha già realizzato 15 ricettari e un volume edito da L’Erudita.
Como Casa Circondariale Bassone: Presentazione calendario "Cucinare al fresco".. Video
«Ogni progetto deve portare beneficio»
Oltre al servizio mensa, i detenuti hanno infatti la possibilità di cucinare gli alimenti comprati allo spaccio, portati dai parenti o - nel caso di frutta e verdura - raccolti nei due orti del Bassone, avviati di recente con l’aiuto di Matteo Monti, sindaco di Cernobbio, e del Rotary Club di Appiano Gentile. «Ci scambiamo le nostre fantasie culinarie e le applichiamo» racconta Claudio, membro del gruppo. «Ogni progetto deve avere un obiettivo alto e portare dei benefici ai ragazzi» racconta Arianna Augustoni, volontaria e mente del progetto. In effetti la sfida più grande per il direttore del Bassone, Fabrizio Rinaldi, è proprio questa: «Dare contenuti per riempire il tempo trascorso nella situazione di detenzione». Contro la situazione di sovraffollamento c’è poco margine d’azione, ma «si può dare un senso alla permanenza». Il tempo in carcere è tanto, lo ha detto anche Sergio Gaddi, consigliere regionale e membro della commissione carceri: «Offrire contenuti è vitale. Non condanniamo ulteriormente chi già sta scontando». Iniziative e attività laboratoriali partecipate come “Cucinare al Fresco” riempiono sì il tempo, ma sono anche «in linea con un progetto pedagogico volto al reinserimento» secondo Felicia Vitiello dell’ufficio regionale dedicato al trattamento penitenziario.
Como Casa Circondariale Bassone: Presentazione calendario "Cucinare al fresco"
«Conoscere la persona, non la versione “gossippara” del reato
Quest’anno il calendario, disponibile online, è supportato dalla Camera Penale di Como e Lecco. Edoardo Pacia, che ne è il presidente, ha detto: «Facciamo uno sforzo affinché la gente sappia conoscere la “persona” e non si fermi alla dimensione “gossippara” del reato». Ieri c’era anche Christian Micheletti, operatore carcerario nel penitenziario francese di Fresnes, con cui «potrebbe nascere una collaborazione».
Como Casa Circondariale Bassone: Presentazione calendario "Cucinare al fresco". Le parole del Direttore Fabrizio Rinaldi.. Video
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