Van con i vetri oscurati in piazza, ecco i paletti: addio sosta vietata

Viabilità E si valuta una misura per proteggere i pedoni anche per il tratto verso piazza Matteotti

La battaglia in atto da settimane tra Polizia locale e autisti di van con i vetri oscurati che, incuranti del divieto di fermata, parcheggiavano nella spazio di piazza Cavour davanti all’hotel Metropole & Suisse è arrivata alla fine. Dopo aver posizionato una transenna con il tradizionale nastro bianco e rosso (esattamente come in passato quando, però, veniva puntualmente staccato per ricrearsi il parcheggio abusivo) sono stati installati infatti dei paletti neri con catarifrangente rosso che impediscono non solo la sosta, ma anche la fermata.

Rimane “scoperto” ancora un ultimo tratto verso la fontana con lo spazio vietato da una transenna del Comune e il nastro, segno che la fila dei paletti verrà ultimata nei prossimi giorni. Per il momento è rimasto il cartello (mobile) che indica il divieto di fermata, nell’ultimo periodo spostato praticamente ovunque da chi voleva utilizzare lo spicchio di piazza Cavour per parcheggiare il van o, in altri casi, anche auto e camioncini di fornitori. Un problema analogo in passato si era verificato anche sul lato opposto, di fianco al bar Monti, ma in quel caso il posizionamento delle fioriere (a cui sono stati aggiunti anche lì i paletti, anche se meno gradevoli alla vista rispetto ai vasi di fiori, in modo da dare un aspetto uniforme ai due lati verso il lago della piazza) aveva di fatto risolto la questione della sosta selvaggia. Impensabile, infatti, che la Polizia locale stesse con un “presidio fisso” in piazza Cavour per controllare il rispetto della segnaletica.

Alcuni van e furgoncini dei fornitori adesso si fermano più avanti, sulla corsia riservata ai bus ma al momento non attiva in direzione piazza Matteotti, ma sono comunque in divieto e in ogni caso al termine definitivo dei lavori del lungolago con asfaltatura e segnaletica orizzontale ripristinata completamente la preferenziale tornerà operativa e, di conseguenza, non si potrà più occuparla in modo scorretto. Intenzione dell’amministrazione comunale è anche quella di intervenire tra il bar Monti e piazza Matteotti lungo in marciapiede opposto al lungolago. Anche in quel caso si vogliono evitare sosta e manovre sul marciapiede.

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