“Vignetta” per le autostrade svizzere
Con l’anno nuovo scattano modifiche

Novità in vista per la vignetta svizzera, il celebre contrassegno autostradale che nell’anno che si apre sarà di colore rosso metallizzato. Ieri la polizia cantonale ha fatto sapere che la vignetta 2020 (costo 40 franchi, pari a 36,74 euro al cambio di ieri, in scadenza il 31 gennaio 2021) sarà valida non solo lungo le autostrade, ma anche su alcuni tratti autostradali e semi-autostradali considerati sino ad oggi sotto l’egida del Governo di Bellinzona, ma che diventeranno di proprietà della Confederazione. Tra le nuove strade che passeranno la diretta giurisdizione di Berna, figurano anche la “N13” nel tratto tra l’aeroporto di Locarno e il tunnel Mappo Morettina-Ascona (svincolo San Materno) e la “N24” tra Mendrisio e Stabio Ovest. Un avviso importante agli automobilisti in primis ai tanti frontalieri che ogni giorno si recano in Ticino, la stragrande maggioranza dei quali - va detto - già muniti di vignetta, ben visibile da giorni (la vendita è iniziata il primo dicembre) sui parabrezza di tantissime vetture con targa italiana. Il tratto tra Mendrisio e Stabio Ovest, in particolare, è quello a maggior densità di nostri lavoratori. Dunque massima attenzione, una volta varcato il confine.

Sui social (utilizzati anche per pubblicare l’ubicazione dei radar, tra cui quelli semi-stazionari tanto temuti dai nostri lavoratori) la polizia cantonale ha pubblicato, con dovizia di dettagli, la cartina in cui viene riportata l’intera rete delle strade nazionali dove è in vigore l’obbligo di vignetta.

Da rimarcare un particolare importante e cioè che non esistono vignette giornaliere, settimanali o mensili. La vignetta è una ed è valida quattordici mesi. Dunque da domani, con il beneficio del mese di bonus, addio vignetta azzurra e benvenuta vignetta rosso metallizzato.

Dal 2022 debutterà il contrassegno elettronico, anche se quello cartaceo non andrà in pensione.n
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