Volontario della Cri di Como muore a Rimini: aperta un’inchiesta

Si è accasciato al suolo all’improvviso, dopo una serata di musica trascorsa in una discoteca di Bellaria. Una tragedia che si è consumata sotto gli occhi della compagna, incinta, con la quale si trovava in vacanza sulla riviera romagnola. La Procura di Rimini ha aperto un’inchiesta per accertare le circostanze della morte di Daniele Di Marino, 42 anni, romano di origini ma residente a Como, anche se da alcuni anni era ricercatore presso l’università Politecnica delle Marche.

Daniele era volontario della Croce Rossa di Como: entrato nell’associazione di via Italia Libera nel 2018, aveva vissuto in prima linea il periodo della pandemia, anche prestando servizio nella zona di Bergamo, nella fase peggiore dell’emergenza sanitaria.

L’uomo, nella notte tra sabato e domenica, era andato a ballare. Non si capisce se sia rimasto coinvolto in un piccolo battibecco che, secondo alcune testimonianze, sarebbe avvenuto sulla pista da ballo. Di certo all’uscita dal locale, di ritorno verso la struttura dove si trovava con la propria compagna, si è accasciato al suolo all’improvviso.