Cronaca / Como città
Venerdì 05 Marzo 2021
Zona arancione rafforzata
Cambiano ancora le regole
Como: ulteriore stretta in 48 ore. Una guida con 40 domande e 40 risposte
Cambiano ancora le regole in provincia di Como, per la terza volta in pochi giorni. Fino a domenica la zona gialla, poi lunedì e martedì arancione. E ancora mercoledì “arancione rafforzato” e, a partire da oggi, stesso colore valido in tutta la regione, ma con un’ulteriore stretta anche solo rispetto alle 48 ore precedenti.
Limitazioni sugli spostamenti, poiché viene abolita la possibilità di far visita ad amici e parenti in case private anche nel proprio Comune di residenza, ma anche sulla spesa visto che potrà entrare nei negozi solo un componente per nucleo familiare. Ma vediamo, nel dettaglio, le risposte alle domande più frequenti, partendo dalle novità introdotte nell’ordinanza firmata ieri dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
1 I nuovi provvedimenti fino a quanto saranno in vigore?
L’ordinanza firmata da Fontana è valida fino a domenica 14 marzo compresa e riguarda tutta la Regione Lombardia. E decadono tutte quelle precedenti.
2 Posso spostarmi liberamente?
Sì, ma solo all’interno del Comune di residenza oppure nel raggio di 30 chilometri (esclusi i capoluoghi) per chi abita nei Comuni con meno di 5.000 abitanti.
3 Si può andare a trovare amici e parenti?
No, questa è una delle strette ulteriori varate ieri e che entra in vigore oggi. Testualmente: «Non sono consentiti gli spostamenti verso le abitazioni private abitate ubicate nel territorio della regione, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovate e gravi situazioni di necessità». Questo significa che non si può andare a casa di parenti e amici nemmeno nello stesso Comune.
4 È possibile andare in un’altra regione?
No. È vietato su tutto il territorio nazionale, di spostarsi tra regioni diverse, tranne che per comprovate esigenze lavorative, necessità o salute. Questo a prescindere dal fatto che la regione si trovi in zona gialla, arancione o rossa.
5 I negozi sono aperti?
I negozi sono tutti aperti con gli orari consueti ma ci sono delle limitazioni per gli ingressi. In particolare è previsto che «l’accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di persone,è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità di recare con sé minori, disabili o anziani».
6 Posso andare a fare la spesa con un mio familiare?
Sì, ma nel negozio potrà entrare solo una persona (vedi risposta precedente).
7 Le scuole sono aperte?
No. L’ordinanza regionale prevede la sospensione della didattica in presenza per tutte le scuole (primarie e secondarie e di primo e secondo grado, istituti tecnici, ecc) e nelle università. Possono proseguire in presenza le lezioni per gli studenti figli di personale sanitario o di altre categorie di lavoratori (es. forze dell’ordine), le cui prestazioni siano ritenute indispensabili per la garanzia dei bisogni essenziali della popolazione. Sono garantiti i laboratori e per alunni con disabilità o bisogni educativi speciali c’è la possibilità della didattica in presenza. Sospese anche le attività nelle scuole dell’infanzia. Restano quindi aperti soltanto i nidi.
8 I parchi pubblici sono aperti?
Sì, ma non è consentito l’utilizzo di aree attrezzate per gioco (scivoli, altalene, ecc) o sport (campi da basket, aree skate) all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, fatta salva la possibilità di fruizione da parte di persone con disabilità.
9 Chi vive nei piccoli Comuni può ancora spostarsi nel raggio di 30 chilometri?
Sì, chi abita in un Comune con meno di 5 mila abitanti può spostarsi nel raggio di 30 chilometri di distanza (esclusi i capoluoghi). Non può, però, andare a far visita a parenti e amici in case private.
10 Serve l’autocertificazione?
Dipende. Se ci si sposta all’interno del Comune o, per i più piccoli, nel raggio dei 30 chilometri (capoluoghi esclusi) non è necessaria. Vanno invece giustificati gli spostamenti all’esterno del Comune (devono rientrare nei motivi di lavoro, salute o necessità) o tra le 22 e le 5. E se si va in case private abitate o nelle seconde case per motivi di grave necessità.
11 Sono obbligato ad averla con me?
Averla già pronta significa agevolare i controlli, ma non c’è alcun obbligo di viaggiare con l’autocertificazione. In caso di controllo può infatti essere compilata sul posto dopo essere stata fornita dalle forze dell’ordine. Fondamentale è, invece, avere un motivo valido per spostarsi.
12 Ristoranti e bar sono aperti? Con che modalità?
I ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio. Non si può consumare all’interno del locale. Per i bar vendita da asporto solo fino alle ore 18.
13 I centri commerciali sono aperti?
Sì, con distinzioni tra feriali e fine settimana. Nei feriali tutti i negozi sono aperti, mentre nei festivi e prefestivi sono aperti all’interno solo alimentari, farmacie, lavanderie, edicole, fioristi, tabaccherie, parrucchieri.
14 I parrucchieri e i centri estetici sono aperti?
Parrucchieri e barbieri sono sempre aperti come i centri estetici.
15 Posso andare dal parrucchiere in un altro Comune rispetto a dove abito?
No, se il Comune dove risiedo ha più di 5mila abitanti. Se, invece, abito in un piccolo Comune valgono le regole sugli spostamenti consentiti nel raggio di 30 km esclusi i capoluoghi e, quindi, posso andare dal parrucchiere (o nelle altre attività aperte) entro tali limiti territoriali.
16 È possibile uscire dal proprio Comune di residenza per fare la spesa in un supermercato o in un negozio che rientra in quelli aperti?
Si può lasciare il territorio del proprio Comune se, ad esempio, un punto vendita nel Comune vicino ha quello che non trovo nel mio o è più conveniente. E vale sempre la regola degli spostamenti nei 30 km per i piccoli Comuni.
17 I mercati ci sono?
I mercati sono al completo, quindi con tutte le bancarelle.
18 Il coprifuoco notturno è ancora in vigore?
Sì, dalle 22 alle 5 nessuno può girare, salvo motivi di lavoro, di necessità o di salute.
19 È possibile spostarsi per accompagnare i propri figli dai nonni o per andarli a riprendere all’inizio o al termine della giornata di lavoro?
È possibile per motivi di estrema e grave necessità, ma fortemente sconsigliato poiché gli anziani sono anche i più a rischio. E comunque in caso di controlli va autocertificato.
20 I miei genitori sono anziani. Posso portare loro la spesa? E più in generale posso andare a trovarli anche se risiedono in un altro Comune?
Sì, è consentito. Si tratta di un’evenienza che rientra nel novero delle “comprovate esigenze”, a maggior ragione nel caso di parenti stretti in parte o del tutto non autosufficienti.
21 Ho una seconda casa, posso andarci?
No. In zona arancione rafforzato non è consentito recarsi in proprie abitazioni diverse da quella principale, fatti salvi gli spostamenti motivati da comprovati e gravi situazioni di necessità. Non si può andare nella seconda casa a prescindere dal luogo in cui si trova. E nemmeno chi ha seconde case in Lombardia, ma risiede in altre regioni, può raggiungerle.
22 Se ci si trova fuori regione e si ha l’esigenza di tornare a casa, è possibile farlo?
Sì, sono sempre consentiti gli spostamenti per il rientro alla propria residenza, al domicilio o all’abitazione (il luogo dove si abita di fatto, con una certa continuità e stabilità, quindi per periodi continuativi, anche se limitati, durante l’anno).
23 Ci sono nuove disposizioni sull’utilizzo delle mascherine?
Sì. Indossarle è sempre obbligatorio, ma sui mezzi di trasporto pubblico della Lombardia vanno indossate obbligatoriamente «mascherine chirurgiche o presidi analoghi di protezione delle vie respiratorie». Questo significa che sui mezzi di trasporto non possono, ad esempio, essere utilizzate mascherine in tessuto, ma solo chirurgiche o superiori (ad esempio Ffp2).
24 Si possono praticare sport di contatto?
No. Ma è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale gli allenamenti. Aperti i centri sportivi e i circoli.
25 Posso portare il cane dal veterinario?
Sì, per un problema urgente è consentito anche fuori dal Comune, basta autocertificarlo.
26 È consentito recarsi in Svizzera?
È ovviamente consentito lo spostamento dei lavoratori frontalieri. Al di fuori di questa categoria non esistono - per le autorità svizzere - restrizioni in entrata. Valgono pertanto le sole restrizioni italiane, in base alle quali varcare il confine di Stato, se non si è frontalieri, è vietato. E, questo, a prescindere dal colore delle zone. Non si può, quindi, andare in Svizzera a far benzina.
27 Attività sportiva. De vo restare soltanto nel Comune di residenza?
È possibile svolgere attività sportiva esclusivamente nell’ambito del territorio del proprio Comune, in forma individuale e all’aperto mantenendo la distanza interpersonale di due metri. È tuttavia possibile, nello svolgimento di un’attività sportiva che comporti uno spostamento, per esempio la corsa o la bicicletta, entrare in un altro Comune purché tale spostamento resti funzionale unicamente all’attività sportiva stessa e la destinazione finale coincida con il Comune di partenza. Restano aperti i centri sportivi e, quindi, è consentito andarci, anche se non nel Comune di residenza.
28 Posso fare una passeggiata?
Sì, nel territorio del Comune (o nel raggio di 30 chilometri se abito in un Comune con meno di 5mila abitanti) e rispettando il coprifuoco.
29 Piscine e palestre sono aperte?
No, restano chiuse.
30 Mostre, musei e cinema sono aperti?
No, i cinema restano chiusi mentre con l’ingresso in zona arancione sono chiusi anche mostre e musei.
31 Posso andare in chiesa?
Sì, le chiese sono aperte e le messe si svolgono regolarmente. Vanno ovviamente rispettare le regole sulla capienza, sulla distanza oltre all’obbligo di indossare la mascherina.
32 Le biblioteche sono aperte?
Sì, le biblioteche funzionano regolarmente. Restano chiuse le sale studio.
33 È consentito svolgere assemblee condominiali in presenza?
Sì. È fortemente consigliato svolgere la riunione dell’assemblea in modalità a distanza. Laddove ciò non sia possibile, per lo svolgimento in presenza occorre rispettare le disposizioni in materia di distanziamento sociale e uso dei dispositivi di protezione individuale.
34 Si possono tenere manifestazioni pubbliche?
Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è consentito soltanto in forma statica e a condizione che, nel corso di esse, siano osservate le distanze sociali prescritte e le altre misure di contenimento.
35 È consentito lo svolgimento di attività di volontariato?
Sì, «sono consentiti, senza limiti di orario, gli spostamenti che si riconnettono ad attività assistenziali svolte, nell’ambito di un’ associazione di volontariato», oltre che quelle «in convenzione con enti locali, a favore di persone in condizione di bisogno o di svantaggio».
36 Devo accompagnare un familiare al Pronto soccorso. Posso entrare in sala d’attesa?
No, è vietato agli accompagnatori dei pazienti di permanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione e dei Pronto soccorso, salve specifiche diverse indicazioni del personale sanitario preposto.
37 Sui mezzi pubblici quanti posti si occupano?
A disposizione il 50% dei posti (deroga per i mezzi scolastici). Attenzione alle nuove norme sull’uso della mascherina (vedi domanda 23).
38 Banche, uffici pubblici, poste, sono aperti?
Sì, ma bisogna verificare le condizioni di accesso che (ad eccezione delle Poste) sono quasi sempre su appuntamento.
39 Posso spostarmi per turismo?
Sì, ma solo all’interno del Comune oppure entro i 30 km (non nei capoluoghi) per chi vive nei piccoli paesi. Non ci si può più muovere nel resto della regione.
40 Le multe per violazione delle norme a quanto ammontano?
La sanzione ammonta a 400 euro, ridotta se pagata entro cinque giorni. In caso di false dichiarazioni scatta anche il procedimento penale
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