Cultura e Spettacoli / Cantù - Mariano
Mercoledì 11 Dicembre 2024
Cantù, la musica è nell’aria: tante le novità del Concorso pianistico
Eventi Presentata la muova edizione della gara per talenti del pianoforte. Dal 6 al 10 maggio. La sezione giovani si sgancia e avrà un momento suo
La musica è già nell’aria. E le premesse, anche con alcune novità nella formula, per un’altra annata di qualità, non mancano. Il Concorso internazionale per Pianoforte e Orchestra “Città di Cantù”, giunto alla sua 33a edizione, avrà luogo al Teatro Fumagalli, a Vighizzolo di Cantù, la prossima primavera, dal 6 al 10 maggio. Ma vi è già un primo sbocciare.
Protagonista
Per annunciare l’edizione 2025 - organizzata dalla Nuova Scuola di Musica di Cantù e dal Comune di Cantù, con il sostegno di Regione Lombardia e Bcc Cantù - la serata di presentazione, nella suggestiva cornice di Villa Argenta a Figino Serenza, ha avuto come protagonista la musica della giovane e talentosa pianista cinese Xing Chang, già vincitrice del “Città di Cantù” nel 2017. Sua l’intensa ed emozionale interpretazione al pianoforte di Fryderyk Chopin, Studi Op. 25 No. 6, 7, 11, e Ballata Op. 47, e di Maurice Ravel, con Gaspard de la nuit.
In apertura di serata, Cristina Molteni, la presidente del Concorso, ha presentato il direttivo e i collaboratori. La direzione artistica è affidata alla presenza del maestro Vincenzo Balzani, anche ideatore e cofondatore del concorso insieme a Giuliano Molteni. La presidenza della giuria è nelle mani del maestro uruguayano Carlos Cebro. Presidente artistico: Maria Canals.
Uno dei cambiamenti annunciati è la mancanza della sezione Young Talents che per due anni ha inaugurato la prima serata dell’evento. «Dopo due stagioni di grandi soddisfazioni - spiega Cristina Molteni - abbiamo pensato di scindere la sezione giovani dal resto della competizione e di organizzarla in un altro momento dell’anno, per dare più visibilità e valore ai giovani concorrenti che ogni anno mandano le loro candidature». Altra importante novità è l’arrivo di una compagine orchestrale dal nome nuovo, che raccoglie l’eredità di 30 anni di collaborazione con i professori d’orchestra di Bacau: sotto la denominazione di State Philharmonic Orchestra of Romania, diretta dalla bacchetta esperta del maestro Ovidiu Balan, saranno presenti le prime parti delle principali orchestre rumene, pronti a far vibrare il repertorio pluridecennale del Concorso, insieme ad una nuova aggregazione di componenti d’orchestra provenienti da ogni parte della Romania.
Programma
La presentazione ha visto la partecipazione, per il Comune di Cantù, dell’assessore alla cultura e alle politiche giovanili Isabella Girgi, della dirigente a cultura e servizi sociali Antonella Bernareggi e del vicesindaco Valeriano Maspero, da sempre sostenitore del concorso. Si inizierà il 6 maggio con le semifinali della sezione classici e si proseguirà nelle giornate successive con le semifinali della sezione romantici. Le due finali sono previste venerdì 9 e sabato 10 maggio. Per i pianisti sarà già un’occasione prestigiosa poter concorrere con l’accompagnamento di un’intera orchestra. Ma non mancheranno nemmeno, per vincitori e meritevoli, premi in denaro, attività concertistiche e borse di studio.
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