Il cinema al Grumello: il “Limite” dello schermo

Rassegna Da domani 9 giugno per tre domeniche un ciclo di proiezioni curato da Massimiliano Fierro

Inizia domani 9 giugno i e si ripeterà per le restanti domeniche del mese (il 16 e 23 giugno), la rassegna “Villa del Grumello. Cinema”, tre appuntamenti che esploreranno il tema del “Limite”, «inteso come attraversamento e tensione tra opposti: tra visibile e invisibile, tra un dentro e un fuori, tra appartenenza ed esclusione, tra aperture e chiusure, tra protezione e minaccia, tra omologazione e ribellione».

Il ciclo, curato da Massimiliano Fierro, oltre alle proiezioni prevede anche dei laboratori per i più piccoli al mattino (tutte le settimane) e per adulti (solo domani), con aperitivo. Così domani alle 11 si terrà il laboratorio per bambini “L’illusione ottica del cinema: costruiamo un taumatropio” a cura di Francesca Lipari, dell’associazione culturale Sguardi. Seguirà, alle 15.30, il workshop di film making rivolto agli adulti “Esplorare il limite nella scrittura cinematografica” a cura dell’attrice, regista e sceneggiatrice Guia Zapponi. Dalle 19.30 prenderanno il via le proiezioni con aperitivo con tre rari cortometraggi: “La théorie des ensembles” di Marc Hericher, “Joyriders” di Rebecca Daly e “Self portrait post mortem” di Louise Bourque.

Capolavoro

Alle 21.30, un capolavoro assoluto: “L’angelo sterminatore” di Luis Buñuel, una vette più alte raggiunte dal grande regista spagnolo. La metafora del gruppo di borghesi, prigioniero di una cena da cui nessuno sembra più potersene andare, venne premiata a Cannes con il Fipresci nel 1962 e resta tra le opere più apprezzate del maestro del surrealismo. Il prossimo laboratorio, domenica 16 sempre alle 11, vedrà Lipari guidare i piccoli nella costruzione di un “FlipBook”. Alle 19.30 altri tre corti: “La memoria dei cani” di Simone Massi, “Il provino” di Andrea Costantino e “Parallax” di Inger Lise Hansen.

Il film della sera sarà “La strada dei Samouni” di Stefano Savona, vincitore dell’Oeil d’or come miglior documentario nella Quinzaine des réalisateurs al Festival di Cannes del 2018. Il film segue una famiglia sopravvissuta a un devastante attacco militare israeliano su Gaza, mescolando animazioni e riprese dal vivo. L’ultima giornata, il 23 giugno, si aprirà con l’ultimo laboratorio in cui Francesca Lipari guiderà i suoi piccoli allievi nella realizzazione di un cortometraggio animato. I tre titoli dell’aperitivo saranno “Tango” di Zbigniew Rybczynski, “Danny boy” di Marek Skrobecki e “Dropping furniture” di Harald Hund e Paul Horn.

Infine, la sera, il drammatico esperimento sociale suggerito da “L’onda” di Dennis Gansel. La storia vera di un insegnante che spiega il totalitarismo spingendo i ragazzi della sua classe a mettere in scena uno psicodramma, formando un movimento repressivo, fino alle conseguenze più estreme.

Aperitivo

Ogni laboratorio per bambini (dai 6 ai 12 anni) ha un costo di 10 euro. Il laboratorio per adulti (dai 18 anni in su) di oggi pomeriggio costa 30 euro. Aperitivo con cortometraggi a 10 euro. Proiezione serale a 10 euro. Aperitivo con cortometraggi e proiezione serale, biglietto unico a 15 euro. Programma completo e prenotazioni sul sito www.villadelgrumello.it. L’accesso alla Villa è solo pedonale. L’ingresso al parcheggio è da via Bignanico.

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