Il “Festival di Bellagio”: omaggio al lago e a Liszt

Musica classica Presentata la nuova edizione: primo evento il 20 giugno a Villa Serbelloni

È indubbiamente uno degli appuntamenti più attesi dell’estate lariana, una manifestazione nata per rendere omaggio a Liszt e alla città di Bellagio che, nel corso di tredici edizioni, si è ampliata sia per quanto riguarda gli autori e i musicisti, sia per estensione geografica, arrivando a unire entrambi i rami.

L’appoggio

Il “Festival di Bellagio e del lago di Como” 2024 è stato presentato ieri da Rossella Spinosa, che ne è l’ideatrice e che da sempre ne cura la direzione artistica, affiancata dal presidente dell’Amministrazione provinciale Fiorenzo Bongiasca e dal sindaco di Bellagio Angelo Barindelli. Entrambi hanno confermato il loro appoggio e espresso soddisfazione per gli anni passati e i buoni auspici per questo che sarà particolarmente incentrato sugli anniversari.

«Il Festival è un progetto di divulgazione culturale immaginato per la valorizzazione di un territorio, di suo già rilevante per la propria bellezza naturale, ma che genera, con la creazione di appuntamenti orchestrali itineranti, una nuova occasione di scoperta e contemplazione – ha spiegato Spinosa - La tredicesima edizione sarà ricca, con ben 26 eventi e 26 programmi da concerto diversi, con la presenza dell’Orchestra di Bellagio e del lago di Como, nonché di artisti italiani e stranieri, anche selezionati nell’ambito del Concorso internazionale per concertisti Cosima Wagner, competizione che rende omaggio alla figura di Franz Liszt, da sempre Padre ideale di questo Festival«». «L’edizione 2024 presenta un cartellone particolarmente ampio, con focus dedicati ad anniversari e ricorrenze, in una rete di legami e richiami che, tra memorie e sorprese, vedono in scaletta pagine famose di fascino sempre vivo accostate a gioielli da riscoprire. Protagonista di tutta la manifestazione è l’Orchestra di Bellagio e del Lago di Como diretta da Alessandro Calcagnile, con solisti d’eccezione e formazioni ospiti come l’Orchestra di flauti Zephyrus, con Marco Zoni, solista e direttore, e i vincitori del concorso».

Ecco i primi appuntamenti. Si inizia il 20 giugno nella cornice del Salone Reale del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio con una selezione di arie da “La traviata” di Verdi, nel bicentenario della nascita di Alexandre Dumas Figlio, autore del romanzo “La signora delle camelie”. Solisti il soprano Monika Lukacs, il tenore Alessandro Mundula e il baritono Giorgio Valerio, con la partecipazione dell’Ensemble Vocale in Allegria di Milano.

Pinacoteca

Il 21 giugno, alla Pinacoteca Civica di Como, un concerto – lezione sugli inni delle nazioni europee, nel bicentenario dalla prima esecuzione della nona sinfonia di Beethoven, con il celebre Inno alla gioia scelto anni dopo come inno ufficiale dell’Unione Europea e in occasione della Festa europea della musica. Relatore sarà il musicologo Stefano Lamon (ingresso a 5 euro). Il 23 giugno nel parco di Villa Ceriani di Lomazzo, un omaggio a Gioachino Rossini, con le “Sonate a quattro per archi”. Il 24 giugno, a Bellagio, nel trentennale dall’uscita del film “Farinelli, voce regina”, un recital con il repertorio del celebre cantante, affidato alle esecuzioni del soprano Ilaria Torciani e del controtenore Emanuele Bianchi.

Se non diversamente indicato, tutti i concerti sono a ingresso libero. Tutti i dettagli sul programma al sito www.bellagiofestival.com .

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