La “leggerezza” del design sul Lario

Eventi Si inaugura oggi a Como la sesta edizione del Lake Como Festival: manifestazione diffusa in diverse sedi “Lightness” è il tema prescelto: «Coinvolge tutte le forme della creatività», spiega il curatore Lorenzo Butti

Si inaugura oggi la sesta edizione del “Lake Como design festival”, manifestazione diffusa tra mostre, installazioni site – specific e progetti speciali in città e intorno al suo lago.

“Lightness”, leggerezza, è il tema di quest’anno, declinato grazie a un percorso di esposizioni visitabili da oggi fino a domenica 22 settembre. In Città murata, il festival si sviluppa tra il Broletto, lo Spazio Natta e la chiesa di San Pietro in Atrio mentre sul lungolago saranno protagoniste Villa del Grumello e le altre location all’interno del Chilometro della Conoscenza.

Inoltre, nella Villa Anna di Cernobbio e allo spazio Borgovico33 si troveranno due progetti speciali della galleria Grieder Contemporary. In varie location della città, infine, le installazioni create dall’artista Valerio Eliogabalo Torrisi.

Dialogo

«Il tema della leggerezza, che abbiamo scelto quest’anno, si può declinare in innumerevoli forme e può trovare la sua ragione d’essere in tutte le diverse forme della creatività - afferma l’ideatore e direttore artistico del festival Lorenzo Butti – Sviluppare mostre e progetti speciali che possano proporre un dialogo tra l’arte e il design è da sempre la cifra stilistica del nostro programma e ogni anno ci impegniamo per proporre ai nostri visitatori un modo nuovo di guardare a queste discipline e in generale alla creatività, inserendo le esposizioni in contesti architettonici unici che possano essere essi stessi parte integrante del percorso espositivo».

In particolare al Broletto la mostra “The form of lightness” getta «uno sguardo sul tema della leggerezza declinato in oltre 100 anni di progettazione di un elemento fondamentale dell’arredo: la sedia».

Tra le tante in esposizione, spicca anche un omaggio a Giuseppe Terragni con la sua “Lariana” concepita per la Casa del fascio. Tra gli altri designer Marcel Bruer, Gio Ponti, Carlo Mo, Joe Colombo, Mario Botta, Cini Boeri, Vico Magistretti e tanti altri. A San Pietro in Atrio “Lightness on paper”, un progetto espositivo realizzato per celebrare i 35 anni di Lithos, casa editrice comasca specializzata in stampe e libri d’arte che propone nuove opere realizzate da alcuni tra i più noti e apprezzati architetti, designer e creativi italiani e internazionali.

Lo Spazio Natta è per la personale del duo Erlands e Bai Bai “8 days of lightness”. La galleria svizzera Grieder Contemporary espone nello spazio di via Borgovico 33 lavori dell’artista Jorinde Voigt e nella sua nuova sede di Villa Anna, a Cernobbio, la collettiva “Weight of illumination”.

Nella darsena

Una collettiva di design contemporaneo, curata da Giovanna Massoni, trova spazio lungo il Chilometro della conoscenza, che conduce a Villa del Grumello che accoglie “Lightness in progress”, una selezione di opere, progetti, oggetti e complementi d’arredo provenienti da differenti gallerie, studi di design e archivi «che mirano a sviluppare un percorso intorno al tema della leggerezza nel suo senso più ampio».

Inoltre, nella darsena della villa, l’installazione audiovideo “Paesaggi d’acqua” di Stefano Larotonda e Niccolò Nessi, con la voce narrante di Giuseppe Innocente. Si trovano nelle vetrine delle attività commerciali, infine, le installazioni di Torrisi. Dettagli su orari e prezzi al sito www.lakecomodesignfestival.com.

© RIPRODUZIONE RISERVATA