Le “Canzoni nude” di Colella. E lui si toglie... La Maschera

Si intitola “Canzoni nude e racconti di resistenza” l’album di Roberto Colella, frontman de La Maschera, estrosa formazione partenopea, che nelle tappe del tour di presentazione di quest’opera solistica ha voluto inserire anche Como: domani sera - mercoledì 10 aprile - alle 21.30 si esibirà da Nerolidio Music Factory in via Sant’Abbondio 7 in duo con il polistrumentista Michele Maione. In repertorio anche classici della band - “Mirella è Felice”, “Conosci Thomas”, “Sotto chi tene core”, “Pullecenella”, “Amarcord” e “La confessione” -, insieme a qualche omaggio alla tradizione e a qualche inedito.

«Questo disco vuole mettere il focus sul mio percorso di questi ultimi tempi – dice l’artista – Prendermi questo tempo per cantare le mie canzoni “spogliate” su e giù per l’Italia, in teatri e location intime, è per me un regalo, un’occasione per sperimentare e raccogliere storie. La possibilità concreta di incontrare da vicino il pubblico che ci segue in band, è una grande gioia».

Colella ha fondato La Maschera a Napoli undici anni fa, raggiungendo subito un buon successo locale fino al primo album, “’O vicolo ‘e l’allerìa”: un brano, “Pullecenella”, spopola su YouTube e Roberto, che stava per partire per Praga per studiare lingue deve modificare i piani per dedicarsi alla musica.

Targhe Tenco

“ParcoSofia”, secondo album della band, entra nella cinquina delle Targhe Tenco come miglior album in dialetto, e la Maschera si aggiudica il Premio Andrea Parodi, il più prestigioso riconoscimento italiano per la World Music (nel disco anche le collaborazioni con il musicista senegalese Laye Ba). La popolarità del gruppo cresce e non supera solo i confini campani: tour in Portogallo, Canada e la partecipazione alla Seoul Music Week e al Suseong World Music Festival in Corea del Sud vedono il gruppo sempre più impegnato.

In quel periodo Colella conosce Daniele Sepe e prende parte al Collettivo che raccoglie alcune tra le migliori realtà musicali di Napoli contemporanea, e con il quale pubblica due album: ”Capitan Capitone e i fratelli della costa” e ”Capitan Capitone e i parenti della sposa”. Altro incontro importante è quello con il portoghese Vitorino Salomé con cui si instaura una nuova e proficua collaborazione. L’arrivo della pandemia spinge l’artista al “faidaté”: «Suonare, scrivere, registrare, in casa e con pochi mezzi, mi ha regalato una sensazione di libertà assoluta, trasformando la zona rossa e l’isolamento in un’isola felice». Così alla fine del 2020 arriva “Isolamente”, il suo primo album solista, con rifacimenti di classici della tradizione napoletana e sarda. La Maschera torna com “Sotto chi tene core” nel 2022: un concept album che parla di riscatto sociale e sentimentale, “un invito ad alzare lo sguardo e farsi avanti”.

Dal disco deriva anche “Napoli 1943 – Sotto chi tene core” il primo lavoro letterario di Colella: è una “cartolina letteraria”, un volume realmente spedibile con un semplice francobollo dove il cantautore racconta la Napoli che resiste al nazifascismo. Per informazioni e prenotazioni tel. 331/176.42.50.