Musica, Como premia i talenti femminili

L’evento Al Conservatorio “Verdi” le finali nazionali del Concorso Alda Rossi da Rios voluto dal Soroptimist. Riconoscimenti assegnati a Maya Oganyan (piano), Melika Masoudi (percussioni) e Giada Moretti (violoncello)

Alessio Brunialti

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Da sinistra Carolien Demey, presidente Federazione europea Soroptimist, Maya Oganyan, Giada Moretti, Melika Masoudi, Giovanna Guercio, presidente del Soroptimist d’Italia, Vittorio Zago del Conservatorio

Sono state premiate a le vincitrici della XIII edizione del concorso “Giovani talenti femminili della musica – Alda Rossi da Rios”, che si è tenuta al Conservatorio “Giuseppe Verdi” nello scorso fine settimana.

Le vincitrici sono la pianista Maya Oganyan (prima classificata), la percussionista Melika Masoudi (seconda) e la violoncellista Giada Moretti (terza). Le tre premiate hanno ricevuto altrettante borse di studio, rispettivamente da 3.500, 2.500 e 1.500 euro. Inoltre, Melika Masoudi ha ricevuto da Ilaria Borletti Buitoni in premio la nomination al “BBtrust”, che sostiene i percorsi di mentoring per lo sviluppo della carriera dei giovani musicisti. Sempre da parte di Borletti Buitoni, poi, Maya Oganyan ha ricevuto l’opportunità di suonare con il Quartetto di Milano.

Compito difficile

La giuria, chiamata a svolgere un compito non facile, era composta da musicisti di chiara fama, quali Riccardo Agosti, Carlotta Dalia, Alessandro Ferrari, Giovanni Mareggini, Alessandra Ruffini, Mariangela Vacatello e Vittorio Zago, direttore del Conservatorio di Como. Due gli ospiti d’onore: Ilaria Borletti Buitoni e Giuseppe Gibboni, oltre alla presidente del Soroptimist International d’Italia Giovanna Guercio.

«È stata una finale emozionante – ha commentato – sia per l’età giovanissima delle finaliste che per le capacità che hanno dimostrato. La giovane pianista prima classificata, che non è ancora maggiorenne, si è distinta per intensità e la completezza nell’interpretazione. La percussionista seconda classificata, per la freschezza e contemporaneità dei suoni che vanno dal dolce a violento. La violoncellista terza classificata ha reso una grande interpretazione e le sue qualità sono state riconosciute da tutti». Era presente anche Carolien Demey, presidente della Federazione europea del Soroptimist, oltre a Marie Jeanne Bosia, già presidente mondiale del Soroptimist. «L’unione italiana del Soroptimist con questo concorso offre l’opportunità alle giovani ragazze di essere ascoltate e applaudite in pubblico, contribuendo così ad aiutarle a costruire le loro carriere», ha commentato Demey.

Partecipazione

Il direttore del Conservatorio, nonché presidente della giuria Vittorio Zago ha concluso: «Il Conservatorio è stato onorato di ospitare il concorso organizzato dal Soroptimist e felice della partecipazione entusiasta delle concorrenti e delle socie».

Il Concorso è nato con l’intento di promuovere le eccellenze femminili in campo musicale under 25 ed è intitolato ad Alda Rossi da Rios, fondatrice - a Milano nel 1928 - del primo Club Soroptimist in Italia. La finale di Como è stata patrocinata da: Regione Lombardia, Provincia di Como e Comune di Como e ha visto un’eccezionale affluenza di pubblico che ha riempito l’auditorium del Conservatorio, con socie provenienti da tutta Italia.