Tutto il meglio della canzone d’autore. “Amore che dai” in scena a Rebbio

Stasera alle 21 al Teatro Nuovo il concerto con Jesper Lindell e Scarlet Rivera. Brani di Bob Dylan, Leonard Cohen e Fabrizio De André. Ospite speciale: Dori Ghezzi

Il cantautore svedese Jesper Lindell e la violinista americana Scarlet Rivera sono tra i protagonisti di “Amore che dai”, il grande concerto che andrà in scena stasera alle 21 al Teatro Nuovo di Rebbio, per festeggiare il terzo compleanno della sezione canturina di Aido, l’Associazione italiana per la donazione degli organi.

In repertorio, con l’accompagnamento musicale della superband Borderlobo, brani di Bob Dylan, di Leonard Cohen e di Fabrizio De André: Dori Ghezzi sarà ospite speciale della manifestazione e incontrerà don Giusto Della Valle, sacerdote da sempre vicino a quegli ultimi a cui il poeta genovese ha dedicato tantissimi brani.

«Affascinante»

«Le opere di Dylan, Cohen e Fabrizio sono così ricche di bellezza che la sola idea di partecipare a un incontro dedicato a questi grandissimi artisti mi affascina ed entusiasma – racconta – Ho conosciuto artisticamente Dylan e Cohen prima di De André, e negli anni è stato poi splendido condividere con Fabrizio la passione verso questi due grandi della musica che Fabrizio ha molto amato e, come sappiamo, tradotto. Ho avuto peraltro la fortuna di apprezzare anche umanamente Leonard Cohen avendolo conosciuto e incontrato più volte di persona. Così come avvenuto in tempi più recenti anche con Scarlet, splendida, nuova, compagna di viaggio».

Caso

Scoperta da Dylan per caso, mentre attraversava la strada con il suo inseparabile violino, Rivera è diventata l’elemento focale dell’album “Desire” e della carovana della Rolling Thunder Revue.

Ad Andrea Parodi, organizzatore di questo come di tanti altri eventi che valorizzano la canzone d’autore, ma anche i grandi musicisti, il merito di averla riportata in Italia: «Dylan è l’uomo che mi ha cambiato la vita – dice - È stato il mio “simple twist of fate”: un pomeriggio di giugno del 1975 sulla 13ª strada nel Greenwich Village. Ero arrivata a New York da Chicago con un biglietto di sola andata, sapevo che qualcosa di grande sarebbe accaduto, ma non sapevo cosa fino al momento in cui sono entrata in studio di registrazione con lui. Dylan mi ha fatto suonare su tutte le canzoni del disco che stava registrando. Quel disco era “Desire” e uscì qualche settimana dopo col mio violino, che prese il posto delle chitarre di Eric Clapton che aveva suonato prima di me. Fu l’inizio di tutto».

Stasera suonerà Alex Kid Gariazzo (voce e chitarra della Treves Blues Band), Michele Guaglio (basso e footdrum), Riccardo Maccabruni (voce, piano, organo e fisarmonica), Andrea Paternostro (sax) e lo stesso Parodi. Lindell, infine, è toccato personalmente dalle finalità dell’evento: «Io sono vivo grazie al trapianto del rene che mi ha donato mio padre – racconta – Canterò Dylan, Cohen e anche De André!». Ingresso a 10 euro (libero per gli under 18).

Il video dell’Intervista a Dori Ghezzi: https://www.youtube.com/watch?v=OtY-xq0dFSI

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