Una voce contro la violenza di genere: Lucia Annibali incontra i giovani

L’evento Sarà ospite con Daniela Palumbo venerdì prossimo a San Fermo della Battaglia. Undici anni dopo l’orribile agguato si spende per sensibilizzare i ragazzi. Anche con un libro

Il nome di Lucia Annibali, avvocato di Urbino, emerse nelle cronache nazionali (e non solo) nel 2013, quando, a Pesaro, ebbe il volto sfregiato con l’acido. L’orribile aggressione fu compiuta da due uomini incaricati dall’ex fidanzato. Da allora sono seguiti tanti articoli, tante trasmissioni tv, tante operazioni chirurgiche, tanto dolore e tanta fatica , ma anche i processi che hanno portato alle condanne definitive dei responsabili, mandante compreso.

La Giornata

Oggi, oltre che un nome, Lucia Annibali è una voce. La voce di una testimone potente contro la violenza di genere. La si potrà ascoltare nell’Auditorium comunale di San Fermo della Battaglia (Como), in via Lancini, venerdì prossimo, 29 novembre, alle 21. Domani, lunedì 25, ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e dunque proprio in questa settimana cade l’appuntamento comasco, che vedrà la partecipazione di molti giovani, soprattutto studenti del liceo scientifico Giovio..

A coordinare l’evento, infatti, è Angelica Volpato, attivissima nei promuovere sul territorio le attività della Bill, Biblioteca della legalità, della cui rete sia la Biblioteca di San Fermo sia il Giovio fanno parte.

Spunto

La serata prende spunto anche dalla recente pubblicazione di un libro - “Il futuro mi aspetta” -, scritto da Lucia in collaborazione con Daniela Palumbo, giornalista e scrittrice - premiata quest’anno con il Campiello Junior - che pure sarà presente a San Fermo.

A raccontarci la genesi del libro è la stessa Lucia Annibali: «Tutto nasce da un’idea di Feltrinelli - spiega -, l’editore, che mi ha proposto di raccontare di nuovo la mia storia pensando tuttavia specificamente a un pubblico di giovani, diciamo tra i 12 ai 16 anni, anche se ovviamente non ci sono limiti di età per la lettura. Questo mi ha consentito di ripensare a tutto l’accaduto attraverso il filtro del tempo - sono passati 11 anni dai fatti - e di inquadrare la mia storia con occhi diversi. Tante cose sono accadute nel frattempo, e ora ho avuto modo di raccontarle. Tra queste, la decisione di assumermi un impegno in politica (è stata eletta alla Camera dei deputati nel 2018, ndr)».

La comunicazione, la riflessione comune con i giovani è dunque ora più che mai al centro della sua attività. «L’accoglienza nelle scuole è sempre buona - racconta - l’interesse sempre vivo. È vero ci sono domande che si ripetono, come è naturale: in particolare riguardo al perdono e ai campanelli d’allarme che consentono di anticipare certe situazioni. Infine, mi chiedono sempre se ho ancora fiducia negli uomini».

“Dal dolore alla speranza, una voce contro la violenza di genere” è il titolo della serata in programma venerdì, organizzata con il patrocinio del Comune di San Fermo, con la Bill e il Lions Club di San Fermo della Battaglia, presieduto da Fabio Ansideri. Nel corso dell’incontro sono previste letture di stralci dal libro da parte dell’attrice Claudia Fontana, mentre il gruppo ArtèLab del Giovio rappresenterà un lavoro sulla violenza di genere preparato dagli studenti.

Prevista anche una parentesi musicale con il Coro “Gioviale”, formato dai docenti dell’istituto. Ingresso libero.

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