Walking Festival, l’anno del cinema. Passeggiate sui set lariani e proiezioni

A 130 anni dall’invenzione del cinematografo e un secolo dal primo film di Hitchcock, un’edizione speciale del progetto curato da Sentiero dei Sogni. Prime tappe a Como e Lierna

Il “Lake Como walking festival”, manifestazione che combina escursioni e narrazioni del territorio delle province di Como e Lecco attraverso il format delle “Passeggiate creative”, giunge alla sua quarta edizione. Il tema scelto è “I laghi del cinema”, in occasione del 130° anniversario dell’invenzione del cinématographe dei fratelli Lumière e del centenario di “The pleasure garden”, il primo film che ha portato il Lario nel mondo del cinema internazionale, segnando il debutto alla regia di Alfred Hitchcock e l’inizio del legame tra il maestro del brivido e il nostro territorio, durato mezzo secolo.

Il festival prevede venti passeggiate - le prime due a Como e Lierna nelle prossime domeniche - che toccheranno i luoghi in cui sono stati girati circa cento film e serie televisive, sul lago di Como e negli altri specchi d’acqua della Brianza. Inoltre, sono previste alcune proiezioni a corredo. Dal 2022, il “Lake Como walking festival”, ideato e curato dall’associazione Sentiero dei sogni fa parte del “Parco delle scienze umane da Plinio a Volta”, un progetto promosso con la Fondazione Alessandro Volta. In ogni Comune vengono coinvolte associazioni locali e si creano e si rinnovano sinergie, come quelle con i progetti di valorizzazione del sistema museale della Provincia di Lecco e quella con il “Festival della luce”, promosso da Fondazione Volta.

«Esempio virtuoso»

«Il festival rappresenta un esempio virtuoso di come la cultura possa diventare un ponte tra passato e futuro, valorizzando il nostro territorio in modo innovativo e contando su un’ampia rete di collaborazioni. Fondazione Alessandro Volta - commenta la presidente Paola Dubini - è lieta di continuare a essere parte dell’iniziativa che si inserisce in un percorso più ampio di promozione del nostro patrimonio culturale, in vista anche delle importanti celebrazioni del Bicentenario Voltiano del 2027». L’obiettivo del progetto è valorizzare i luoghi di ispirazione intorno al lago di Como, creando percorsi permanenti che seguono le orme di figure illustri dell’arte, della letteratura e della scienza. Dopo le prime tre edizioni, dedicate a Percy Bysshe Shelley, Plinio il Vecchio e Antonio Stoppani, il 2025 segna l’inizio di un nuovo ciclo triennale legato a ricorrenze importanti per il territorio, fino al bicentenario voltiano.

Il festival è diretto da Pietro Berra, giornalista e scrittore, esperto di cineturismo, che guiderà le passeggiate con il supporto di esperti, registi, autori e poeti, arricchendo l’esperienza con letture, musica e proiezioni video.

Narrazione del territori

«Riprendiamo, con l’obiettivo di rendere più sistematico e tangibile, un percorso innovativo che Camera di commercio e Provincia di Como intrapresero fin dal 2011 - sottolinea Berra, che aveva curato le guide cineturistiche “Le stelle del Lago di Como” - ovvero la narrazione del territorio attraverso gli oltre cento set che i nostri laghi hanno ospitato dal 1898 ad oggi, offrendo non solo splendide location, ma anche comparse e professionalità dietro le quinte, alcune delle quali interverranno con testimonianze. Ogni anno oltre cento milioni di turisti nel mondo scelgono le proprie mete in base ai film che hanno visto, quindi, riportare l’attenzione sui luoghi del cinema legati al Lario ha senz’altro importanti ricadute anche sul turismo stesso».

Iscrizioni

Sono già aperte le iscrizioni per i primi tre eventi del “Lake Como walking festival”. Si comincia domenica con la passeggiata “Volta e il cinema a Como” , che rende omaggio all’invenzione del cinematografo dei Lumière e al legame con la pila creata dal fisico comasco, senza la quale non si avrebbero mai accedere neanche alle luci del cinema. Il 30 marzo si andrà sulla sponda lecchese, a Lierna, per la passeggiata “Il cinema incontra la scultura”, un percorso tra i set di film, in particolare “I promessi sposi” di Mario Camerini (1941) e “Come due coccodrilli” di Giacomo Campiotti (1994), e le sculture di Giannino Castiglioni: si scoprirà il museo diffuso dedicato alle sue opere.

Il 6 aprile si terrà uno degli eventi clou di questa edizione: la “Battellata Hitchcock” tra Nesso e l’Isola Comacina. Le passeggiate sono gratuite, ad eccezione di eventuali biglietti di musei e trasporti, e le iscrizioni si aprono online circa tre settimane prima di ciascun appuntamento. Per rimanere aggiornati si consiglia di seguire il sito www.sentierodeisogni.it/eventi e la pagina Facebook di Sentiero dei Sogni. Quando i posti sono esauriti, cosa che succede spesso dato il successo dell’iniziativa, il consiglio è di controllare il link per le iscrizioni a ridosso dell’evento, perché capita che vi siano delle rinunce e si rimettano in gioco alcuni biglietti.

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