Cucciago in Prima senza giocare. Va su con sei giornate d’anticipo

È fatta dopo il pari dell’Aurora nel recupero con il Serenza. Secondo salto consecutivo di categoria e undicesima promozione per Papis

CALCIO

Festa grande per il Cucciago: con sei giornate d’anticipo, i rosanero si sono laureati campioni del girone G comasco di Seconda categoria, grazie al pareggio nel recupero tra Aurora e Serenza Carroccio, uno 0-0 che ha consegnato l’aritmetica vittoria ai cucciaghesi, poi scatenati con festeggiamenti e caroselli a fine gara.

Dopo il trionfo in Terza categoria, Pappalardo e compagni hanno centrato il doppio salto con 66 punti in 24 partite, frutto di 21 vittorie, 3 pareggi e zero sconfitte. In estate la società rosanero si era dimostrata la regina del mercato con numerosi innesti, tra cui quelli di Molteni, Chiarion, Bredice e Forni, dichiarando apertamente di voler conquistare la Prima categoria.

Inoltre, è l’undicesima promozione in carriera per mister Attilio Papis, che ha trasmesso la sua fame di vittorie a questa squadra, che in 14 partite su 24 si è portata in vantaggio nei primi 10’, segno di una grande mentalità.

Trascinatore indiscusso Emanuele Pappalardo con 30 gol in campionato, seguito da Forni e Bernasconi, 10 e 8 centri. Non da meno il contributo di capitan Gianluca Greco, ex Como e faro del centrocampo della capolista.

Orgoglioso di questa cavalcata il direttore sportivo, Mauro Canino: «Abbiamo iniziato il 17 agosto, durante l’anno abbiamo sempre fatto tre allenamenti a settimana, i ragazzi si meritano questa vittoria per i sacrifici che hanno fatto. Più le domeniche passavano più i nostri avversari ci facevano la guerra e noi abbiamo alzato il livello. Dopo un girone d’andata incredibile ci sarebbe piaciuto vincerle tutte, ma è nei pochi inciampi che abbiamo avuto che siamo cresciuti come squadra, senza troppi allarmismi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA