La Fondazione comasca lancia il lascito solidale

L’iniziativa Una possibilità per aiutare le associazioni lariane: lasciare a loro una parte del proprio patrimonio

“Il lascito solidale è un dono che rimane”. È con questa affermazione che Fondazione Comasca ha lanciato una campagna per informare e sensibilizzare su questa possibilità. «La Fondazione Comasca garantisce che le tue volontà saranno realizzate e rispettate al meglio. Il nostro territorio è tra i più ricchi di enti impegnati nel sociale e sono tantissime le opportunità a tua disposizione per lasciare alla tua comunità un dono che rimane» si legge sul sito della Fondazione.

Scegliere di fare un lascito così, ovvero fare testamento solidale, significa lasciare i propri beni, o anche solo una parte, ad uno o più enti benefici. Si può predisporre questo testamento, come qualunque altro, in qualsiasi momento. Si può scegliere di scriverlo di proprio pugno, testamento olografo, farlo redigere da un notaio alla presenza di testimoni, testamento pubblico, o consegnare in deposito al notaio un testamento in busta chiusa, testamento segreto.

Ognuno di questi testamenti produce effetto solo al momento dell’apertura della successione. In qualunque momento si può modificare il documento, annullarlo o sostituirlo.

I promotori del testamento solidale sottolineano come «scegliere un lascito solidale è un atto di consapevolezza e di generosità che nulla toglie agli eredi e arricchisce il tuo testamento degli ideali in cui hai sempre creduto, come la solidarietà e il senso di eguaglianza».

Il lascito solidale è, di fatto, un dono che rimane. Ed è per questo che Fondazione Comasca offre il suo servizio di tramite, offrendo in questo contesto una serie di garanzie, come la sicurezza che i beni saranno affidati e destinati al meglio per realizzare le finalità individuate; la tranquillità che le volontà saranno rispettate nel tempo e la certezza di un controllo continuo sull’effettiva attuazione dei progetti sostenuti. La Fondazione, inoltre, offre la possibilità di aprire in modo molto semplice un Fondo con il nome del donatore, in modo tale che venga ricordato per sempre. Per ogni approfondimento e informazione è possibile consultare il sito: https://www.fondazione-comasca.it/lasciti-testamentari/

Sempre sul sito della Fondazione Comasca sono poi presenti anche tutti i bandi emblematici minori, messi in campo grazie alla collaborazione con Fondazione Cariplo: si tratta degli “Emblematici Provinciali”, ovvero iniziative di particolare rilevanza in diversi ambiti, dal sociale all’ambiente. Anche per il 2024 Fondazione Cariplo prosegue la collaborazione con le Fondazioni di Comunità per la promozione degli “Interventi Emblematici Provinciali”, a cui la Fondazione ha destinato 5,2 milioni di euro.

I bandi

Per la Provincia di Como, il bando prevede un budget totale di 204.690 euro finalizzato a promuovere iniziative in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita della comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio di riferimento. Possono essere ammessi a contributo solo interventi in linea con il Documento Programmatico di Fondazione Cariplo e attinenti agli indirizzi delle sue aree filantropiche e strategiche, ovvero “Arte e Cultura”, “Servizi alla Persona”, “Ambiente e Ricerca Scientifica e Tecnologica”.

In sintesi, il bando sostiene interventi che siano in grado di promuovere lo sviluppo di comunità coese, solidali e sostenibili; il benessere sociale ed economico dei cittadini; la qualità ambientale del territorio; la realizzazione, la crescita e l’inclusione attiva dei giovani nella comunità. Sul sito il bando completo.

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