Enjoy Lugano, la festa degli universitari

La storia L’avvio dell’anno accademico si trasforma in un happening: l’organizzazione curata con gli atenei. E il sindaco Foletti spiega: «Iniziativa che consolida la nostra città come un centro riconosciuto di eccellenza»

L’avvio dell’anno accademico? Dev’essere una festa per coinvolgere tutta la città. Così si lancia “Enjoy Lugano”, evento promosso da Lugano Living Lab, in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera italiana, Franklin University Switzerland e Lugano Region. Con un programma davvero ricco che prevede un villaggio espositivo, concerti gratuiti, una emozionante gara universitaria di pedalò, aree ristoro dove condividere cibo e compagnia giovedì 26 settembre a partire dalle ore 16.

Le cornici saranno i luoghi più suggestivi di Lugano, come piazza della Riforma, piazza Manzoni, piazza Rezzonico (dove c’è il villaggio espositivo), Rivetta Tell e Parco Ciani, fino alle 23.30. Coinvolti anche le associazioni studentesche, RSI Spam, Youti e StraLugano.

Come funziona

Con questo evento si mira a consolidare il senso di appartenenza alla comunità accademica e alla città attraverso momenti di condivisione e partecipazione collettiva, nonché a integrare di più gli studenti e la popolazione locale. L’idea è che così i giovani possano contribuire all’identità della città.

Un’iniziativa che fa parte di “Lugano Città Universitaria”.. Ci saranno, come si accennava, concerti gratuiti in piazza della Riforma: intrattenimento musicale pomeridiano con DJ set, esibizioni live di Julie Meletta e Valentino Vivace, artisti ticinesi molto amati, il tutto a cura di RSI Rete Tre con la presenza di Julie Arlin. Appassionante sarà poi la gara di pedalò tra gli studenti dei tre atenei, con il tifo del pubblico garantito. La premiazione ufficiale sarà alle 21:30 in piazza Riforma.

Intanto nel villaggio espositivo si potranno conoscere meglio le realtà coinvolte. E ancora, ecco l’area Food & Drinks in piazza Manzoni. In caso di maltempo tutto sarà rinviato al giorno successivo, con alcune variazioni. L’iniziativa vede BancaStato come supporter e RSI come media partner.

Spiega il sindaco Michele Foletti: «Tra gli obiettivi perseguiti con il progetto Lugano Città Universitaria, ce ne sono due che mi stanno particolarmente a cuore: l’attivazione di iniziative altamente innovative che contribuiscono a consolidare Lugano quale centro riconosciuto di eccellenza per la formazione, dove lo studio e la ricerca affiancano attività creative e produttive. Le sinergie promosse fra la Città e i nostri atenei hanno anche favorito la creazione di momenti preziosi di scambio fra gli studenti e la comunità locale. Enjoy Lugano è uno di questi momenti: invito i giovani e i cittadini a partecipare numerosi alle diverse attività proposte, per rendere indimenticabile questa giornata di festa e di condivisione».

Così commenta il segretario comunale della Città di Lugano, Robert Bregy: «Per la Città di Lugano la collaborazione con il polo accademico è fondamentale perché non esiste progresso senza conoscenza… Enjoy Lugano sarà una festa all’insegna della condivisione che, ne sono certo, contribuirà a rafforzare il legame che unisce gli studenti e la nostra comunità».

Le dichiarazioni

Dal mondo accademico, così la vedono la rettrice dell’USI, Luisa Lambertini e Luca Maria Gambardella, Prorettore all’innovazione e alle relazioni aziendali: «Enjoy Lugano non va vista solo come una festa, bensì come una nuova opportunità per integrare la comunità accademica nel tessuto sociale e culturale della città. Siamo grati alla Città». Così come loda l’iniziativa la direttrice della Formazione di base della SUPSI, Daniela Willi-Piezzi: «Ci impegniamo quotidianamente affinché le nostre studentesse e i nostri studenti possano sperimentare appieno l’esperienza universitaria anche al di fuori delle aule e dei laboratori, per vivere in modo arricchente questo importante capitolo della loro vita. Ringraziamo la Città di Lugano per la regia di questo bel momento d’incontro insieme alla cittadinanza. Siamo certi che permetterà di cominciare al meglio un nuovo anno accademico ricco di soddisfazioni».

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