Lidi e spiagge da cartolina: una mappa per farle conoscere

L’offerta Svizzera Turismo ha stilato una guida con quindici località. Due sono ticinesi: Ascona, tra sole e sport; Lugano, con la sua sabbia fine

Il mare e le sue spiagge sabbiose? Certo, si tratta di un binomio inossidabile, ma i laghi hanno da dire la loro su questo fronte con estrema autorevolezza. La Confederazione elvetica sfoggia tanti lidi con queste caratteristiche e ne è nata una lista che mostra, attraverso queste spiagge accattivanti, un volto meno scolpito nell’immaginario collettivo. Ma autentico e di impatto, tra l’altro ad ogni quota come si vedrà.

Nella Confederazione

Svizzera Turismo ha stilato una mappa con quindici località che sanno conquistare turisti e non solo e ne compaiono due ticinesi.

Uno è il lido di Ascona, uno dei più lunghi del Paese, viene fatto notare, e anche particolarmente affascinante, oltre che ricco di chance di svago. Dove si può godere del sole e dell’acqua placidamente, ma anche praticare sport quali il wakeboarding o lo stand up paddle sul Lago Maggiore. Il tutto con ristoranti, bar e impianti sportivi. Partner è Ticino Ticket.

Altro luogo storicamente apprezzato, da quasi un secolo è Il Lido di Lugano.

Dal 1928 (le strutture sono in legno, costantemente ammodernate) attira la gente con la spiaggia di sabbia fine sulle sponde del Ceresio, una piscina olimpionica riscaldata, una piscina media, una vasca per i tuffi con trampolini fino a 10 m di altezza, una vasca per bambini con giochi in acqua, un campo da beach volley e uno da calcetto. Tra l’altro, raggiungibile facilmente con i mezzi pubblici: a pochi minuti a piedi dal lido si trova la fermata dell’autobus.

Uscendo dal Ticino, tra i posti più suggestivi si impongono le isole balneari Lorelei sul lago Urnersee. Con dettagli che restano impressi e fanno vivere ancora di più un’esperienza. Per conservare la foce del fiume Reuss sono state ammassate 3,3 miliardi di tonnellate di roccia provenienti dalla galleria di base del San Gottardo, è il particolare che rimarca Svizzera Turismo: «Diverse grandi pietre piatte provenienti dal tunnel sono state adagiate in modo simbolico sulle isole e invitano a prendere il sole».

Ma la sabbia si può trovare anche a Ginevra: c’è una nuova spiaggia cittadina sulle rive del Lago di Ginevra, con vista sul Jet d’Eau. Ai turisti viene offerta un’area sabbiosa lunga e ampia che completa la spiaggia di Eaux-Vives. Anche in questo caso, di facile accessibilità, senza dunque doversi sobbarcare viaggi o per forza caccia al parcheggio.

O ancora, sull’Untersee, ad Arosa, si possono trascorrere ore speciali su una spiaggia di alta quota: siamo a 1.800 metri. Si sale e non solo. Una curiosità storica: fino al 1920 solo gli uomini potevano fare il bagno nell’Untersee, mentre le signore dovevano andare all’Obersee, dalle temperature più fredde. Oggi sabbia e panorama alpino è garantito per tutti ovviamente: quei tempi sono ben lontani.

Più vicino

Ticino Turismo a sua volta ricorda le spiagge top del Cantone. Oltre alle due già citate, c’è quella di Melano, a Sud e ai piedi del Monte Generoso: acque limpide, pace assoluta, lo sguardo sul Monte San Giorgio che è patrimonio dell’umanità Unesco. C’è poi Avegno, sul fiume Maggia, non lontano da Locarno: anche in questo caso la natura significa tranquillità, via dalla folla della città. Rocce e vegetazione a proteggere e garantire vacanze rilassanti. Idem Arbedo, tra i fiumi Ticino e Moesa: «Un piccolo angolo balneabile, perfetto per chi cerca un’oasi di tranquillità per rilassarsi rimanendo comunque a soli 3 chilometri da Bellinzona», così lo definisce Ticino Turismo.

Nota che unisce la maggior parte di questi lidi, la vicinanza al movimento, alla città, eppure una protezione da esso, in modo da prenderne solo i vantaggi. Grazie alla natura che fa da schermo e allo stesso tempo riporta alla vera essenza di se stessi, merito della sua magia sempre.

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