Zurigo, Ginevra e Berna: tra le città più care del mondo tre sono svizzere

Ci sono ben tre consolidate e conosciute realtà svizzere - tra cui la Capitale federale Berna - tra le 10 città più care al mondo. E questo dà l’esatta dimensione di quanto la Confederazione di anno in anno abbia scalato la poco gradita (almeno agli occhi dei cittadini) graduatoria di Paese più caro del globo.

E così ci ha pensato una società americana che si occupa di gestioni patrimoniali a far conoscere i nomi delle tre realtà della vicina Confederazione, in cui il costo della vita pesa oltremodo sui bilanci delle famiglie.

La sorpresa

Al decimo posto della classifica troviamo proprio Berna, dove solo per l’affitto si spende in media l’equivalente di 2 mila euro. All’ottavo posto della graduatoria c’è un’altra città svizzera, Ginevra, che ha superato di poco l’agguerrita concorrenza (si fa per dire) di Pechino, che al momento si piazza al nono posto a livello mondiale. Quanto a Ginevra, affitti e cibo sono le due voci di bilancio che pesano maggiormente sui budget familiari. Eppure in questi anni - pandemia compresa - non è mai del tutto arrestato l’esodo dal Ticino sia verso Berna che verso Ginevra alla ricerca di posti di lavoro (il primo riferimento è per i giovani) decisamente più remunerativi.

Per trovare la terza città svizzera in graduatoria bisogna (ri)salire sino alla quinta posizione, dove ci si imbatte in Zurigo, “centro finanziario e bancario internazionale di prim’ordine”.

A questo punto, vale davvero la pensa scoprire quali sono le tre città più care al mondo. Al terzo posto, stando al report americano, si trova Beirut, seguita da Hong Kong, spesso presa come metro di paragone anche in Svizzera per il “caro vita” a livello globale. A sorpresa al primo posto della classifica mondiale, si trova una cittadina del lontano Turkmenistan, repubblica dell’Asia centrale con poco meno di 6 milioni di abitanti. Il nome della cittadina è Ashgabat e ad influire su questo poco invidiabile primato c’è il costo della vita che l’inflazione ha spinto a livelli stellari.

E in tanti - anche tra gli addetti ai lavori - si sono chiesti il motivo per cui la Svizzera sia così cara, alimentando prima e dopo il biennio segnato dalla pandemia il “turismo degli acquisti” verso i Paesi confinanti - a cominciare dall’Italia - che Credit Suisse ha stimato per il 2019 in 8 miliardi di franchi.

Le possibili spiegazioni del fenomeno

Il sito Swissinfo.ch ha cercato di dare una chiave di lettura a questo fenomeno, spiegando che solo in alcuni settori la forbice tra la Svizzera e i Paesi confinanti è marcata, mentre in altri i livelli si equivalgono.

Swissinfo.ch ha affidato l’analisi ad Hans Markus Herren, responsabile della divisione prezzi dell’Ufficio federale di Statistica, il quale ha fatto notare - esempio calzante - che i dispositivi elettronici come televisori e personal computer costano sul territorio federale meno della media europea.

Non così invece alcuni generi alimentari, a cominciare dalla carne, che in Svizzera è molto più costosa rispetto alla vicina Italia. Il vero vulnus è però rappresentato dal costo delle abitazioni e non da ultimo da quello degli affitti, tenendo conto di un aspetto - rimarcato sempre dall’Ufficio federale di Statistica - e cioè che “a fine 2020 circa il 61% delle famiglie in Svizzera viveva in un’abitazione in affitto”.

Dentro questo report l’Ufficio di Statistica che fa capo a Berna ha evidenziato che “i Cantoni urbani di Basilea Città (84%) e Ginevra (78%) presentano la quota più elevata di abitazioni in affitto, mentre i Cantoni d’Appenzello Interno (39%) e del Vallese (41%) quella più bassa”.

E non a caso Ginevra si trova all’ottavo posto tra le città più care al mondo, come raccontato poc’anzi. Sempre alla voce affitti, nel 2020 la media federale si aggirava attorno a a quota 1313 franchi, con Zurigo davanti a Berna nella graduatoria federale. Zurigo che - lo ricordiamo - è la quinta città (la prima delle tre annoverate all’interno della Confederazione) più cara al mondo.

Attenzione nel consultare le classifiche

Ovviamente, le classifiche vanno prese con le dovute attenzioni. Ce ne sono molte altre che danno risultati diversi, soprattutto per le prime posizioni. Tuttavia non c’è dubbio che le città svizzere siano sempre presenti in ogni graduatoria. E questo, i cittadini, lo sanno fin troppo bene. Senza neppure di ricorrere agli algoritmi.