Cronaca / Lago e valli
Lunedì 02 Dicembre 2024
Addio al sorriso di Gemma, morta a 40 anni e lascia tre bimbi
Menaggio Fisioterapista molto nota, lavorava all’ospedale di Gravedona. I funerali oggi alle 15 . Il Comune ha sospeso gli eventi natalizi di ieri e oggi
Ha gettato un velo di lutto e di smarrimento, in paese, la scomparsa di Gemma Manzoni, mamma di tre figli ancora in tenera età. Aveva solo 40 anni e da tempo lottava contro la malattia, che alla fine, purtroppo, non le ha lasciato scampo.
E allora ecco si accavallano inevitabilmente i ricordi: della mamma premurosa che si occupava con amore dei suoi bambini, dell’amica preziosa che sapeva sorridere e trovare sempre una parola di conforto per tutti, della puntuale e valida fisioterapista che svolgeva il proprio lavoro con dedizione e professionalità.
Gemma era figlia di Benvenuto Manzoni, stimato ragioniere commercialista e persona apprezzata a Menaggio e nel territorio, scomparso soltanto sei mesi fa.
Un destino avverso si è portato via lui prima lui, dopo averlo costretto per alcuni anni a un’esistenza tutta in salita, e ora si è accanito anche sulla giovane figlia, che tanto gli somigliava nel carattere. Affabile, gentile, attenta. Non era mancato, sei mesi fa, l’affetto della comunità nei confronti della famiglia, molto conosciuta in paese, con il fratello di Benvenuto, Franco, a lungo titolare della storica pasticceria Manzoni di via Camozzi; e ora tutti si stringono in maniera solidale a mamma Cleo e ai famigliari, consci e del vuoto che la scomparsa di Gemma è destinata a lasciare.
Unanime cordoglio anche c’è anche all’ospedale “Moriggia Pelascini” di Gravedona, dove la giovane mamma prestava servizio, da parte dei colleghi, di tutto il personale e della dirigenza dell’ospedale.
Giuseppe Mengotti, collega del padre, esprime così il proprio cordoglio: «Ho tanti ricordi che mi legano a Benvenuto, che ho sempre considerato mio mentore per quanto riguarda la professione. Era un amico e uomo dai valori irreprensibili. La notizia della scomparsa della figlia mi addolora molto. Era coetanea di mia figlia ed erano compagne di scuola. Da padre, mi stringo ai famigliari con tutto l’affetto possibile».
Sabato a Menaggio è stata inaugurata la rassegna “Menaggio on ice”, con la pista del ghiaccio in piazza Garibaldi e tanti eventi natalizi collaterali di richiamo.
Dopo un esordio con una folla da grandi occasioni, nella giornata di ieri e anche quest’oggi il programma è stato sospeso in segno di rispetto.
«E’ stata una decisione che abbiamo preso con la Pro Loco senza bisogno nemmeno di confrontarci – afferma il sindaco Michele Spaggiari – . Dinanzi a un lutto così pesante, che coinvolge inevitabilmente l’intera comunità, è giusto fermarsi. Mamma Cleo, tra l’altro, è stata a lungo volontaria della Pro Loco e a lei a tutti i famigliari ci stringiamo in solidale affetto».
Da segnalare, infine, che ieri sera in parrocchiale in tanti si sono riuniti per la recita del rosario; quest’oggi (lunedì 2) alle 15, sempre nella chiesa di Santo Stefano, si svolgeranno i funerali.
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