Addio a Giancarlo Pini, baritono e guida amico di von Karajan

Griante, aveva 90 anni. Nella sua vita era stato anche assessore in paese. Aveva accompagnato John Kerry durante la sua visita sul Lario

Griante

La Tremezzina piange la scomparsa di Giancarlo Pini, scomparso a 90 anni a causa di una brutta malattia fulminante. Solo un mese fa aveva festeggiato con i parenti il suo compleanno raccontando tanti aneddoti della sua lunga esistenza e cantando. Il canto, infatti, era una delle sue grandi passioni: da ragazzo aveva fatto un provino alla Scala e sarebbe stato arruolato come baritono, ma occorreva pagare un maestro e rinunciò per non imporre ai genitori le spese.

Non gli mancava comunque l’intraprendenza e andò in Inghilterra a fare il cameriere per imparare la lingua; lì conobbe una ragazza tedesca che poi divenne sua moglie e nel frattempo imparò altre lingue. Precorrendo i tempi, divenne così la prima guida turistica del territorio: accompagnava comitive di stranieri ospiti dei grandi alberghi della Tremezzina a Bellagio, a Venezia, a Stresa, a Saint Moritz e in altre amene località, raccontando loro le bellezze artistiche e paesaggistiche e intrattenendoli con una simpatia e un’affabilità non comuni. La passione per la musica l’ha portato a stringere amicizia con Tony Renis e a conoscere Herbert von Karajan. Ha fatto tournee anche con la rinomata corale “Bilacus” di Bellagio, fondata e diretta dal fratello, don Aldo Pini, anch’egli grande cultore della musica. Fino all’ultimo è anche stato un pilastro della corale del paese. Nel 2009 aveva accolto e fatto da traduttore a John Kerry, che nel 2004 aveva sfiorato l’elezione a presidente degli Stati Uniti, in visita a Griante con la moglie. Dal 2013 al 2016 era stato anche vicesindaco di Griante con Paolo Mondelli in carica come primo cittadino. I funerali di Giancarlo Pini si svolgeranno questa mattina nella parrocchiale dei Santi Nabore e Felice.

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