Ancora due furti sulle auto dei turisti. Spariti zaino, iPad e videocamera

Ancora furti sulle auto dei turisti. Due sono gli episodi segnalati da altrettante coppie di turisti - entrambe tedesche -, il primo avvenuto a Lenno sotto il varco Ocr all’intersezione tra la Regina, via Diaz e via Silvio, e il secondo a Tremezzo, non distante da Villa Carlotta.

Videosorveglianza

Si tratta peraltro dei medesimi parcheggi in cui sono avvenuti due dei furti denunciati ad agosto che tanta apprensione avevano creato in zona. Furti su cui i carabinieri di Tremezzina in collaborazione con i colleghi di Sirmione avevano fatto piena luce arrestando subito dopo Ferragosto due cittadini cubani ed un cittadino cileno.

Entrambi gli episodi risalgono alla serata di martedì, ma se n’è avuta conferma solo ieri mattina. Nel primo caso sono stati “prelevati” dalla vettura uno zaino con ipad, mentre per quanto concerne il secondo furto all’appello manca una videocamera. Il modus operandi pare in tutto e per tutto analogo a quello delle razzie d’inizio agosto, peraltro con le stesse leggerezze commesse dagli autori di questi furti.

Già perché a Lenno, il vetro mandato in frantumi e il successivo prelievo di quanto presente all’interno della vettura è avvenuto, come anticipato, proprio sotto il varco Ocr (abilitato cioè alla lettura delle targhe), parte integrante del sistema di videosorveglianza. Ad agosto, proprio quelle immagini estrapolate dai carabinieri di Tremezzina avevano permesso di individuare gli autori delle razzie, che nel frattempo avevano deciso di cambiare zona e lago, puntando diritti al Garda. Dunque fotogrammi di grande interesse potrebbero arrivare dagli occhi elettronici che fanno capo alla polizia locale di Tremezzina.

I carabinieri della locale stazione hanno da subito avviato le indagini, che proseguono a ritmo serrato. L’appello dei militari dell’Arma è sempre riferito al fatto di segnalare tempestivamente eventuali presenze sospette. Peraltro entrambi i furti sono avvenuti lungo la statale Regina, dunque sulla maggior arteria viabilistica del territorio.

I precedenti

Il pensiero è andato dunque a quanto avvenuto da inizio agosto in poi, con i primi tre raid sulle vetture avvenuti ad inizio agosto tra Argegno (qui in piazza della Chiesa il primo episodio di una lunga serie, poi interrotta dai carabinieri), Griante e Cremia.

Le razzie si erano poi concentrate su Tremezzina, con un ulteriori due episodi avvenuti a Brienno e Laglio. Poi le indagini dei carabinieri ed i tre arresti.