Attacco hacker: sul sito della Comunità Montana si gioca d’azzardo

Centro Valle Intelvi Il portale dell’ente è andato in tilt:impossibile collegarsi. Rischio virus

Attacco hacker al sito informatico della Comunità Montana Lario Intelvese. Da ente per la tutela e salvaguardia della montagna, è diventato suo malgrado testimonial per i giochi d’azzardo. Un attacco senza precedenti quello degli acker al sito istituzionale della Comunità Montana Lario Intelvese che sta cercando di correre ai ripari.

Al danno si è aggiunta anche la beffa per i cittadini, imprese, associazioni e comuni del comprensorio che in questi giorni hanno tentato di collegarsi al sito dell’ente montano di via Roma a San Fedele. Impossibile consultare documenti, delibere, determine ed altri atti. L’intero portale,a cominciare dall’albo pretorio on line , è andato completamente in tilt , oltremodo diffondendo notizie su giochi e quant’altro di cui sarebbe portavoce l’ente.

Come detto, non è possibile consultare gli atti . Chi ha provato a collegarsi al sito viene fermato da un cagnolino che chiede a chi tenta «l’intrusione» se fosse un robot. Il pericolo è quello che l’hackeraggio può portare ad essere infettati. Si tratta di virus molto pericolosi dai quali bisogna stare alla larga. Al momento nessun comunicato ufficiale è stato diramato dalla Comunità Montana a conoscenza del problema . Di fatto c’è la sospensione dei servizi telematici. E al momento non ci sono tempi certi di quando sarà eseguita la disinfestazione informatica e il ripristino di tutti i servizi informativi e quelli istituzionali diramati ed erogati dall’ente montano.

Pare che l’ente sia in attesa di affidare a breve la gestione del sito ad un nuovo fornitore . Nel frattempo per qualsiasi richiesta o informazione ci si potrà rivolgere direttamente negli uffici della sede di via Roma 6 a San Fedele Centro Valle Intelvi. L’attacco informatico pare non abbia avuto ripercussioni come rivelazioni di dati sui documenti dell’ente.

Nei prossimi giorni potrebbe essere presentata denuncia formale all’autorità giudiziaria su quanto avvenuto direttamente dal neo presidente e sindaco di Centro Valle Mario Pozzi.

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