Avvicina l’anziano con una scusa, poi gli sfila l’orologio da 700 euro

Il modo di agire è sempre lo stesso, da mesi a questa parte. In procura erano stati aperti anche più fascicoli, con una lunga serie di indagate - tutte donne - che si muovevano in gruppo usando la stessa tecnica e puntando le stesse tipologie di vittime, soprattutto anziani. Persone avvicinate con una scusa (spesso mentre sono da sole), con il pretesto di una banale richiesta di informazioni, per poi essere calorosamente ringraziate con abbracci e segni di affetto. Gesti che però hanno in realtà tutto un altro fine, ovvero quello di sorprendere impreparate le vittime per poi portare via quello che hanno al polso, orologi o bracciali d’oro.

La dinamica

Un modo di agire noto e consolidato, insomma, che si è ripresentato nella giornata di giovedì a Pognana Lario seguendo il copione appena riassunto. Nel mirino della malvivente è finito un signore residente in paese, 80 anni, che si trovava in strada nei pressi del Bar Sonia, lungo la Lariana.

Una donna bionda, giovane, gli si sarebbe avvicinata con le modalità di cui abbiamo appena parlato. Da quanto è stato possibile ricostruire, la richiesta di informazioni si sarebbe conclusa con il classico abbraccio. Immediatamente dopo tuttavia l’anziano di Pognana Lario si è accorto che l’orologio che aveva al polso non c’era più, troppo tardi però per evitare che la donna si allontanasse con il proprio bottino.

A sparire è stato un orologio di marca Tissot il cui valore è stato quantificato in circa 700 euro. La vittima ha già sporto denuncia querela dai carabinieri della stazione del paese cui sono ora affidate le indagini per risalire alla malvivente. L’ipotesi di reato – ovviamente al momento a carico di ignoti – è quella di furto con destrezza. La segnalazione verrà inoltrata ora alla procura di Como.

Immagini delle telecamere

I carabinieri della stazione di Pognana Lario acquisiranno anche le immagini delle telecamere di sicurezza presenti in zona nella speranza di riuscire a dare un nome alla ladra in azione lungo la Lariana.

Come detto, spesso questi colpi non avvengono da soli o in modo casuale, ma sono compiuti da bande di ragazze che girano i paesi con il preciso obiettivo di abbracciare gli anziani con una scusa per derubarli e poco dopo scappare. Proprio quello che è avvenuto nel paese della sponda orientale del primo bacino nella giornata di giovedì.