Bagno di Capodanno ad Argegno, Lezzeno, Pognana e Blevio

Tuffi per augurare il buon anno ma anche per solidarietà. E dal pontile della Riva Stendhal il bagno dello chef Andrea Momi Dotti (guarda il video)

Tanti i tuffi nel lago di Como per “inaugurare” il 2023.

Con la benedizione del cardinale Oscar Cantoni - ad Argegno per celebrare la messa del 1° dell’anno - ieri in tarda mattinata in dodici hanno sfidato, secondo una tradizione che in questo inizio di 2023 ha spento venti candeline, le acque del lago. Un bagno beneaugurale che ha avuto anche quest’anno un nobile fine, vale a dire sostenere l’attività sul territorio dell’Osha Como. E anche quest’anno - per questo tuffo nel lago (9 gradi la temperatura dell’acqua, 10 quella esterna) - ha potuto contare sull’affiatato binomio dei volontari dell’Osha Como e di quelli che fanno capo alla Croce Rossa di San Fedele d’Intelvi, entrambe preziose realtà del territorio.

Blevio - Tuffo di Capodanno.

Ha voluto tener fede alla tradizione, che ormai dura da una decina d’anni, Maurizio Cappellini (il primo a sinistra) con il bagno di Capodanno nello specchio d’acqua di Lezzeno, davanti a casa sua. Cappellini, sessantatreenne ex impiegato di banca, neo pensionato e volontario della Croce Rossa, non vuole perdere l’abitudine del bagno fuori stagione ed ha aspettato l’ora più calda della mattinata di ieri, per scendere sulla spiaggia con l’accappatoio ed il cappello di Babbo Natale, spogliarsi e gettarsi in acqua.

Hanno deciso di festeggiare l’arrivo del 2023 con un rinfrescante tuffo nelle acque del lago anche Carla Lucini, Luca Gandola e Gloria Moscardo (nella foto al centro). Lo hanno fatto ai lidi di Quarzano, a Pognana Lario.

Infine dal pontile di Blevio si è tuffato come consuetudine lo chef Andrea “Momi” Dotti, titolare dell’omonimo locale sulla Riva Stendhal: anche per lui, nella foto a destra, un augurio per il nuovo anno.

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