Bambina sulla ciambella salvata nel lago: sono stati decisivi i volontari “Amici di Claudio”

È iniziato a Colico, si è esteso sulla sponda occidentale a Sorico, poi anche a Gera per qualche anno, ma nessun altro Comune l’ha più richiesto.

Si tratta del servizio di sorveglianza delle spiagge che svolgono i volontari dell’associazione Amici di Claudio nella stagione estiva. Servizio tutt’altro che superfluo.

Nel pomeriggio di domenica, a Sorico, il personale presente ha infatti tratto in salvo una bimba in seria difficoltà. La piccola era in acqua con una ciambella e senza rendersi conto, in un batter d’occhio il vento e una corrente l’hanno trascinata al largo ed è andata nel panico.

Bravi Emma e Massimo

Se ne sono accorti subito Massimo Nirosi, bagnino esperto, ed Emma Giani, che invece è fresca di brevetto, che si sono tuffati e hanno raggiunto la bimba, tranquillizzandola e riportandola a riva. Le acque del lago sono indubbiamente più infide di quelle marine, anche per via del fondale che si approfondisce in maniera repentina.

«Vorremmo che non ci fosse mai bisogno del nostro intervento – commenta la presidente Patrizia Gobbi, mamma di Claudio Brunetti , il ragazzo di 16 anni di Delebio annegato il 12 luglio 2007 nelle acque di Piona, e da allora impegnata con forza nell’associazione intitolata alla memoria del figlio – ma a volte in acqua c’è chi si trova in difficoltà e la presenza di bagnini a riva diventa fondamentale. Domenica è toccato al Alberto ed Emma intervenire con la consueta professionalità che contraddistingue tutto il nostro personale».

Mamma Patrizia si impegna anima e corpo per rendere più sicuro il lago. Gli Amici di Claudio cercano di reperire i fondi necessari a sostenere le attività di salvamento; al di là dei contributi dei Comuni in cui svolge servizio, raccoglie per finanziare l’attività.

Spiaggia per tutti

Di recente l’associazione ha inaugurato il primo lotto di “Spiaggia per Tutti” a Colico la prima spiaggia sul Lario accessibile e fruibile da persone con disabilità. Un progetto coronato grazie al supporto di Besta aps, presieduta da Gianmario Forenzi, che consente di portare i disabili in spiaggia e in acqua, con un risvolto anche terapeutico. Col tempo, grazie a Comuni e Autorità di Bacino, che si sono detto pronti a contribuire alla causa, “Spiaggia per Tutti” verrà ampliato e potenziato.