Bimbo investito nel parcheggio
Il piccolo olandese è grave

Grave investimento di pedone, ieri mattina, in centro paese.

Nel parcheggio sopraelevato all’incrocio fra via Camozzi e via Mylius, per cause ancora non ben chiare, un’auto è finita contro un bimbo olandese di soli 5 anni, che è caduto a terra picchiando anche la testa.

Lo spavento ha probabilmente contribuito a peggiorare le cose e sono stati attimi davvero terribili per i genitori. Il presidio della Croce Rossa è a pochi metri di distanza e il servizio 118, considerata la giovanissima età del paziente, ha inviato anche l’elicottero di Bergamo.

Dopo le prime cure sul posto, il bimbo è stato trasportato a bordo dell’eliambulanza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, conosciuto ovunque per la sua forte specializzazione pediatrica.

Le sue condizioni, alla luce del trauma cranico, rimangono serie, ma si spera che possa lentamente migliorare. L’episodio è avvenuto poco dopo le 11 nell’area di parcheggio che si trova di fronte all’ex tribunale. La famigliola straniera era appena scesa dalla propria auto, un altro veicolo stava percorrendo il passaggio centrale e il piccolo olandese, presumibilmente, è sbucato tra le auto parcheggiate senza pensare di essere su una corsia di marcia.

La velocità era sicuramente ridotta, ma il conducente non ha fatto in tempo ad arrestare la marcia del mezzo. Le urla strazianti della madre si sono udite a distanza e dal vicino parco giochi sono accorsi in parecchi verso l’autosilo per capire cosa fosse successo. Alcuni presenti hanno prestato i primissimi soccorsi al bambino. Il movimento di soccorsi e l’arrivo dell’elicottero del 118 hanno ovviamente richiamato l’attenzione più ad ampio raggio, con cittadini e turisti di passaggio in ansia per le sorti del giovanissimo paziente. Sono intervenuti anche gli agenti di polizia municipale.

Non ci sono molte testimonianze, comunque, relative all’esatta dinamica del sinistro. L’autosilo del centro, a forma circolare, dispone di una serie di aree di sosta lungo la circonferenza e di un’altra serie centrale; tra l’una e l’altra corre la corsia di marcia.