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Cronaca / Lago e valli
Sabato 08 Febbraio 2025
Carlazzo, a spasso sul lago ghiacciato. Stavolta arrivano le multe
L’ordinanza e i cartelli affissi dal Comune erano stati ignorati. Nei giorni scorsi sono arrivati i carabinieri: sanzione per due ragazzi
Sono arrivate, alla fine, anche le sanzioni. Poco prima che il ghiaccio sul laghetto del Piano si sciogliesse i carabinieri forestali del nucleo di Carlazzo hanno colto in flagranza di reato due ragazzi del paese che pattinavano sulla superficie e li hanno multati.
Il Comune aveva affisso un’ordinanza di divieto assoluto d’accesso alla superficie ghiacciata del lago, con tanto di cartello, ma anche nei giorni successivi l’assalto non era affatto calato e in parecchi avevano addirittura sfidato il provvedimento: «Non fate i professori, semmai dovesse capitare qualcosa sarebbe una disgrazia e non la regola – è uno che erano apparsi sui social –. E’ come cadere in montagna o farsi male mentre si pratica il parapendio. Un tempo, tra l’altro, sul laghetto ghiacciato ci passavano i carri pieni di legna».
Ora la superficie è tornata allo stato liquido, ma l’inverno è ancora lungo e non è escluso che lo specchio d’acqua possa di nuovo ghiacciare. Le due sanzioni inflitte, di 50 euro ciascuna – l’ordinanza prevede multe da 25 a 500 euro – dovrebbero fungere da monito e da deterrente. «Non è mai piacevole dover arrivare alla sanzione – commenta il sindaco, Antonella Mazza – ma abbiamo constatato, purtroppo, che in tanti non solo non hanno rispettato l’ordinanza, ma l’hanno addirittura contestata. Non è certo nostra intenzione impedire ai cittadini e a chi viene da fuori di divertirsi e trascorrere momenti di relax in mezzo alla natura, ma al di là dei carri che un tempo transitavano sul laghetto e delle certezze che tanti sembrano avere, non c’è alcun controllo di esperti che garantisca la tenuta del ghiaccio sulla base di dati oggettivi – prosegue il primo cittadino – . Il buon senso dovrebbe pertanto suggerire di non esporsi a rischi inutili e, soprattutto, di rispettare le normative». I carabinieri forestali sono intenzionati a controllare la situazione anche in futuro, qualora la superficie dovesse di nuovo ghiacciare: «C’è da sempre una bella collaborazione con i carabinieri forestali – conclude Mazza – e anche se, come ripeto, non è simpatico commentare delle sanzioni, li ringraziamo per il supporto ci danno, in questo caso, per la sicurezza».
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