Catamarano rotto e subito riparato
«Ora quattro mezzi rapidi in servizio»

Tremezzina Ieri mattina ko il “Città di Como”, sistemato dopo due corse annullate. Annunciato il ripristino di due aliscafi, mentre si attende di rimettere in acqua il Voloire

L’ennesimo “ko” per “sopraggiunti motivi di carattere tecnico” del catamarano “Città di Como”(due le corse cancellate) e così la sospensione di otto corse della navetta del Centro lago (affidata ad uno dei battelli intitolati ai protagonisti dei “Promessi Sposi”) hanno fatto temere un altro week end di disagi per i collegamenti rapidi e non in capo alla NaviComo.

Così e cancellazioni numero “130” e “131” da inizio anno sono rimaste tali, ma il rimedio è arrivato dopo poche ore. E’ stata la stessa NaviComo a confermare che il “Città di Como” è tornato “in linea” a partire dalla corsa delle 13.30, mentre a metà pomeriggio è stata ripristinata anche la navetta del Centro lago, ancora molto utilizzata dai turisti.

La situazione è tornata dunque ad una mini-normalità. Mini, perché che all’appello mancano sempre parecchi mezzi rapidi, tra cui i due catamarani “Città di Lecco” e “Tivano”.

Ieri pomeriggio NaviComo ha fatto il punto, anche per fugare gli inevitabili dubbi circolati tra gli abbonati (ma non solo). Morale: possono ritenersi nuovamente arruolati e dunque pronti a tornare “in linea” in caso di necessità altri due aliscafi, vale a dire il “Freccia dei Giardini” e il “Lord Byron”. Il totale dei mezzi rapidi a disposizione è salito così a quattro: e questo dovrebbe (condizionale d’obbligo) mettere al riparo gli utenti da spiacevoli sorprese.

Resta da capire quando potrà tornare “in linea” anche l’aliscafo “Voloire”, il cui completo refitting è finalmente terminato e con esso anche le prove di rito. Dovrebbe essere questione di giorni.

Il “Voloire” sicuramente rappresenta un valore aggiunto importante nella flotta rapida della NaviComo. Tuttavia è altrettanto importante che almeno un altro catamarano oltre al “Città di Como” possa tornare operativo. Il primo ad essere pronto dovrebbe essere il “Città di Lecco”. Anche se sono oggettivamente più lenti, i catamarani a differenza degli aliscafi garantiscono il servizio rapido anche con determinate condizioni di lago, per cui è molto imporante il loro recupero.

Intanto si attendono comunicazioni di NaviComo sui rimborsi agli abbonati per il mese di settembre. Al momento restano in vigore i rimborsi per il periodo compreso tra il 1° agosto e il 31 agosto: la mensilità gratuita potrà essere utilizzata tra novembre e dicembre 2024 e così a gennaio 2025.

Ieri sera il Gestore Governativo della Navigazione Laghi Pietro Marrapodi ha partecipato all’incontro pubblico promosso a Griante. Incontro durante il quale gli sono state rivolte numerose domande “a tema”, raccolte dai pendolari. Questo per far capire quanto d’attualità sia il tema dei collegamenti con aliscafi e catamarani da e per il capoluogo.(Marco Palumbo)

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