Due esplosioni al giorno per tre mesi: gallerie, inizia la fase più delicata

Variante Dal 21 agosto le “volate”. Il cronoprogramma Anas per i lavori a Griante e Colonno. Statale chiusa una decina di minuti. Il piano per evitare incolonnamenti fino a Menaggio

Nel nome di quell’operazione “trasparenza” annunciata e in parte sollecitata nell’ultimo Tavolo di coordinamento sulla variante, Anas ha inviato nella ultime ore a Prefettura, Provincia, Comuni del territorio, forze di polizia, Agenzia Tpl e Asf tre pagine di missiva con indicate le modalità di gestione della circolazione stradale a Colonno e Griante «per il tempo strettamente necessario all’esecuzione delle “volate” tramite esplosivo connesse allo scavo delle gallerie».

Sicurezza

Operazioni queste che inizieranno lunedì 21 agosto a Colonno con le prime “volate” nella galleria di servizio (incastonata tra la galleria principale e il salto di montone) e lunedì 28 agosto con la prima “volata” in assoluto all’interno della galleria di servizio di Griante. Nel dettaglio «le anzidette attività si protrarranno per circa tre mesi dallo scavo di ciascuna delle gallerie in questione, fintanto che i fronti di brillamento non si troveranno a idonea distanza di sicurezza dal sedime della Regina».

Cosa accadrà nel dettaglio lo ha spiegato la stessa Anas, che ha dunque deciso di comunicare per tempo - tenendo conto anche degli alti volumi di traffico ancora in essere almeno sino all’ultima decade di settembre - cosa accadrà nei due tratti di Regina interessati dai lavori ai portali della variante della Tremezzina ovvero che «sono previste massimo due sospensioni della circolazione nell’arco delle ventiquattro ore per un massimo di 10 minuti».

Viabilità modificata

Sospensioni che Anas ha definito “brevi” e che saranno accompagnate tra Griante e Menaggio anche da due modifiche all’attuale viabilità. La prima riguarda il blocco della circolazione «in corrispondenza della rampa di accesso al salto di montone, che da Menaggio conduce a Como», dunque in uscita da Menaggio senza passare dalla galleria “Crocetta”. Blocco sempre temporaneo s’intende.

La seconda modifica - complessa nella descrizione, ma di applicazione abbastanza immediata all’atto pratico - interessa da vicino la “chiusura della corsia di marcia in direzione Como, con deviazione temporanea sulla rampa “C” che conduce in direzione Porlezza e/o Menaggio”. Misura questa pensata per evitare il congestionamento del traffico dentro la galleria “Crocetta”, vero vulnus di questa fase dei lavori, data la contiguità della galleria al portale nord ed in particolare alle due gallerie, principale e di servizio.

È chiaro soprattutto nei primi giorni di queste “volate” gli orari andranno ben sincronizzati in particolare a Colonno, con osservatori del traffico e forze di polizia. E questo per evitare che alla riapertura della statale, poi il traffico vada in tilt non tanto alle Camogge, quanto dentro le strettoie. Analogo discorso per la gestione della viabilità in uscita da Menaggio.

Di sicuro è apprezzabile che Anas rispetto al passato abbia indicato una traccia anche sulle ripercussioni alla viabilità.

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