Doccia sul piazzale e tenda in centro: turisti in “assalto” a Bellagio. Con ogni mezzo

La curiosità Sempre più villeggianti nella perla del Lario, e non tutti rispettosi del luogo. Il Comune corre ai ripari: «Pochi casi, ma siamo pronti a individuare un’area per i camper»

Il bisogno, è storia nota, aguzza l’impegno. A costo di andare anche oltre il buon senso. Accade in una Bellagio sempre più richiesta e sempre più perla del Lario, quasi presa d’assalto da parte dei turisti. I quali, talvolta, non vanno per il sottile e le segnalazioni che si susseguono parlano di persone che montano la tenda sul lungolago, oppure parcheggiano il camper nelle piazze e nelle aree più panoramiche o gradevoli del paese. O, addirittura, c’è chi ha deciso per la sosta con il camper nelle vie del centro.

Segnalazioni

Un piccolo camper, per cominciare, era nei giorni scorsi sul piazzale del Belvedere a Civenna, in uno dei luoghi più panoramici di Bellagio, con una famigliola che faceva la doccia in bella vista, coperta solo da un telo; un altro camper poi si trovava nella zona di Chevrio con appesi i panni appena lavati e infine un turista ha deciso di piantare, qualche giorno fa, la tenda sul lungolago in borgo.

Negli scorsi mesi si erano registrati anche alcuni camper parcheggiati in pieno centro e in genere negli ultimi anni sembra ci sia qualche problema con i camperisti, tutto ciò naturalmente in considerazione della sempre maggiore attrattiva che ha Bellagio, anche quest’anno protagonista del turismo sul Lago di Como.

La situazione dei camper, - più “invadenti” di quanto non sia il loro numero - è ben nota all’amministrazione comunale. L’assessore al turismo di Bellagio Luca Leoni non crede comunque che sia uno dei problemi più urgenti: «Non vedo delle problematiche gravi, sappiamo di non avere degli spazi utilizzabili dai camper e abbiamo intenzione di attrezzarci nei prossimi anni. Per quanto riguarda in generale i camper a Bellagio credo si parli solo di qualche mezzo ogni giorno, che non trovando posto magari nei camping vicini - ce ne sono diversi almeno tre - decidono di fermarsi dove non potrebbero. Non vedo delle particolari problematiche, poi ci sono sempre le situazioni al limite che devono essere tenute sotto controllo».

La replica

Situazioni che peraltro riguardano non solo i camper, come spiega lo stesso Leoni: «Vedremo nel caso, se verranno segnalati o verremo a conoscenza di questi camper invadenti, di intervenire con la polizia locale. Un paio di settimane fa un turista straniero ha montato la tenda sul lungolago in borgo, il nostro vigile alle 7 di mattina gli ha semplicemente chiesto di spostarsi».

La volontà dell’amministrazione è comunque di realizzare un’area camper: «Ci pensiamo da diverso tempo e abbiamo già individuato l’area nella zona bassa di Pescallo, qui vorremmo dare la possibilità ai camperisti di cambiarsi e avere un bagno a disposziione, è un impegno che sicuramente prenderemo nei prossimi cinque anni di amministrazione se saremo rieletti».

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