Donna scompare in Valle Albano
Ancora senza esito ricerche e appelli

L’allarme è scattato ieri mattina e per l’intera giornata c’è stata un’intensa attività di ricerca in Valle Albano, dove la persona scomparsa è stata vista per l’ultima volta.

Si tratta di Giovanna Fusetti, 58 anni, residente a Mezzegra, in Tremezzina, che sabato, dopo essere uscita di casa nel primo pomeriggio, non è più rientrata sparendo nel nulla.

Sui social è comparso nella mattinata di ieri un appello di un amico di famiglia, subito condiviso a macchia d’olio: «Stiamo cercando Giovanna Fusetti. È da ieri pomeriggio alle 14 che si è allontanata con la sua Fiat Panda rossa; indossava dei pantaloni neri e una giacca beige. Se qualcuno la vede o trova la macchina, chiami subito il numero 338-450.56.32».

L’auto è stata ritrovata grazie alla geolocalizzazione del telefono cellulare, rimasto a bordo del veicolo.

Si trovava appunto in Valle Albano, lungo la strada che sale al Punt di Resegh, località montana nota per la presenza di un rinomato agriturismo: la conducente stava presumibilmente risalendo la carrozzabile, ma a un certo punto il ghiaccio presente sulla carreggiata a quella quota le ha impedito di continuare e anche di fare inversione di marcia e lei deve aver abbandonato lì il veicolo.

La conducente, sempre nel pomeriggio di sabato, è stata vista scender a piedi verso Garzeno, poi di lei si è persa ogni traccia. Sui social sono comparse altre presunte segnalazioni: qualcuno sostiene di averla notata anche a Stazzona e, in base a un altro post comparso sui social, sarebbe addirittura stata vista verso le 5 girovagare per le strade di Garzeno.

Per ora, tuttavia, l’unico riferimento certo è la sua Panda ritrovata in strada a monte del paese.

Anche un altro presunto avvistamento nella chiesa di Garzeno segnalato nella tarda mattinata di ieri si è rivelato un’illusione: si trattava soltanto di una donna somigliante.

La cinquantottenne è una grande appassionata di montagna e, come si può rilevare dai post sul suo profilo facebook, è un’assidua frequentatrice del territorio in quota fra Cavargna e Alto Lario.

Sabato aveva detto ai figli che sarebbe andata fare una passeggiata in Val Cavargna, ma non è più rientrata. Può darsi che abbia cambiato programma dopo essere partita, ma non si esclude che possa aver avuto un vuoto di memoria ed essere salita in Valle Albano in maniera inconsapevole, cercando poi di ritornare a valle a piedi e perdendosi.

Le ricerche, che vedono impegnati a temperature molto rigide i vigili del fuoco di Dongo, squadre del soccorso alpino della stazione altolariana e i carabinieri della Compagnia di Menaggio, sono partite, come detto, dall’area del Punt di Resegh estendendosi sempre più, ma fino a ieri sera sono risultate infruttuose.

(Gianpiero Riva)