Emergenza cinghiali a Sala Comacina. Il sindaco: «Attenti a esporre i rifiuti»

Il caso Sempre più avvistamenti in paese: gli animali prendono di mira i bidoni della raccolta. La mattina presto esemplari sulla Regina. «Mettete i contenitori rialzati e chiusi bene»

Ormai non conosce più confini - a giudicare dalle immagini che notte dopo notte giungono da punti diversi del paese, statale Regina e pontile della Navigazione - l’assedio dei cinghiali, che sta preoccupando in modo importante il Comune e così esercenti e cittadini.

Dopo le immagini pubblicate dal nostro giornale nei giorni scorsi, con sacchi e contenitori per i rifiuti dispersi sino a raggiungere la statale, e dopo i tanti avvistamenti segnalati al sindaco Roberto Greppi e agli uffici comunali, il Comune ha diffuso un vademecum legato all’esposizione dei rifiuti.

Vademecum

«A causa della continua presenza di cinghiali per le vie del paese, è necessario adottare nuove modalità per l’esposizione dei rifiuti per la raccolta porta a porta, al fine di garantire la sicurezza e il decoro del nostro paese», si legge nella nota a firma del sindaco.

Da qui le nuove modalità di esposizione che, ad esempio, contemplano «il posizionamento dei bidoni dell’umido in alto, su muretti o piattaforme rialzate» e così «sulle recinzioni delle abitazioni, assicurandole in modo stabile». Per quanto concerne i sacchi della raccolta differenziata, il primo accorgimento è quello di assicurarsi che «siano ben chiusi, evitando fuoriuscite di materiale che possano attirare i cinghiali».

Il tema e il problema sono seri, considerato che non passa notte che non ci siano sacchi e contenitori dell’umido sparsi in giro. La questione è legata alla sicurezza stradale, considerato che una parte dell’abitato di Sala Comacina è attraversato della Regina.

Venerdì mattina, ad esempio, i primi frontalieri diretti in Svizzera hanno dovuto fare i conti con un cinghiale che proprio non ne voleva di lasciare la sede stradale. Un video poi ritrae un altro cinghiale mentre dà l’assalto a un bidoncino per il “secco” all’esterno di un negozio nei pressi della strettoia.

«Le segnalazioni si susseguono. Per questo abbiamo preso contatto con la polizia provinciale e il comandante Marco Testa, confidando in un intervento in tempi brevi - conferma il sindaco Roberto Greppi -. Nel frattempo, a fronte delle numerose segnalazioni e delle immagini giunte e postate nelle ultime settimane abbiamo definito un vademecum su come esporre i rifiuti. Seguiamo la vicenda con grande attenzione».

L’invito

Nell’avviso pubblico, i cittadini vengono invitati da un lato a rispettare rigorosamente queste nuove disposizioni «per contribuire a mantenere la pulizia e l’ordine delle nostre strade» e dall’altro «a segnalare eventuali avvistamenti alle autorità competenti». Nel contempo la polizia provinciale (ne diamo conto qui sotto ) ha iniziato a presidiare il paese nelle ore notturne.

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