Favino ed Elodie girano sul lago la serie Netflix

Nei giorni scorsi i ciak a Dongo con l’attore che non ha rinunciato a un giro in paese. Ieri mattina la troupe si è trasferita al nuovissimo Lido e al molo per altre scene

Gianpiero Riva

È Dongo, assieme a Milano e a Roma, il luogo scelto dai registi di “Nemesi”, serie thriller di Netflix con protagonisti Pierfrancesco Favino, Elodie e Barbara Ronchi, per girare le riprese.

Ma ieri la troupe era a Menaggio, prima al Lido e al Victoria e poi sul molo, perché il Lario è affascinante ovunque ed è sempre possibile un fuori programma per alcune scene.

Così, in prima mattinata gli attori sono stati ospitati nel rinnovatissimo Lido, gestito dallo scorso anno dalla “King Gestioni alberghiere”, la società proprietaria anche del Grand Hotel Victoria, e poi ancora più in centro, sul molo, dove sono state girate riprese a bordo di un motoscafo.

Presenti anche le star della serie, Favino ed Elodie, che in queste fase di ciak sul lago pernottano in Alto Lario. Da quest’oggi si torna a Dongo, con riprese previste a villa Del Bono, splendida dimora privata a lago, che rappresenta uno dei punti fissi delle riprese.

Secondo indiscrezioni nei prossimi giorni verrà coinvolto anche il personale del Lariosoccorso per una scena relativa ad un incidente stradale: a fare la parte degli attori principali, tuttavia, saranno presumibilmente delle comparse. Sebbene la privacy degli attori sia blindata (praticamente impossibile, per ora, riuscire a fotografarli in scena), non mancano i momenti di interazione con la gente del posto.

Nei giorni scorsi Favino era evidentemente raffreddato e si è recato in una farmacia del luogo due volte: nella prima occasione la farmacista di turno non si aspettava di ritrovarselo dinanzi e l’ha trattato come un normale utente; la seconda volta si è scusata per non averlo riconosciuto in precedenza e l’attore si è prestato volentieri per un selfie con lei.

“Nemesi” è una serie in sei episodi prodotta da Indigo Film con il supporto di Creative Europe Programma Media dell’Unione Europea. Creata e scritta da Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi e Stefano Sardo, è diretta da Piero Messina.

Esplora il tema del destino e delle imprevedibili conseguenze di chi osa sfidarlo. Favino interpreta la parte di Tommaso Gherardi, erede di una ricca famiglia accusato di aver ucciso sua moglie Gloria (Elodie), ma alla fine verrà scagionato da un avvocato interpretato da Barbara Ronchi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA