Funivia di Argegno-Pigra, via libera all’apertura ma prima vanno finiti i lavori

Finalmente si inizia a vedere la fine del tunnel per la funivia di Pigra, ferma dall’ottobre 2022 e la cui riattivazione era attesa ormai da un mese.

E’ infatti giunto dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali di Roma il nulla osta tecnico per la riapertura, subordinato però a una serie di interventi urgenti, che si spera ora di completare nel tempo più breve possibile.

«Considerato l’esito positivo del sopralluogo (avvenuto il 10-11-12 e 14 giugno, ndr) e delle prove eseguite sull’impianto – si legge nel documento – lo scrivente Ufficio approva il progetto di ripristino dei franchi verticali e rilascia il nulla osta tecnico propedeutico all’emissione del provvedimento finale di autorizzazione all’apertura dell’Ente territoriale competente».

Il rilascio del nulla osta è tuttavia subordinato a una serie di lavori, in particolare va realizzata una recinzione di tipo autostradale per rendere inaccessibili i punti più pericolosi, punti nei quali la velocità della funivia sarà limitata. .

Interventi che si spera di concludere in fretta per poter consentire all’impianto di riprendere. Il via libera definitivo dovrà poi essere dato dall’Agenzia del trasporto pubblico locale; sarà poi da capire per per quanti giorni alla settimana potrà funzionare l’impianto gestito dall’Atm di Milano. Inizialmente si parlava dei fine settimana, anche se in paese la speranza è che la funivia possa essere aperta più a lungo.

«Sono estremamente felice per questa notizia - commenta l’assessore regionale Alessandro Fermi - La Regione ha investito parecchie risorse per questa funivia visto che dal 2020 ad oggi sono stati finanziati interventi per oltre 800mila euro».

«Alla luce del documento arrivato direttamente dal ministero - dichiara Anna Dotti, consigliere regionale FdI - a breve potrebbe finalmente essere riattivato l’impianto. E’ utile ora che si ultimino questi lavori in tempi brevi così da permettere in pochi giorni la riapertura che non può più essere rimandata sia per il servizio turistico, ma soprattutto per tutti i cittadini.

A mobilitarsi con una lettera inviata all’architetto Massimo Figlioli dell’Agenzia Tpl sono stati anche i consiglieri di minoranza di Pigra Alessandro Borghi, Luca Ceschina e Chiara Guarisco. L’impianto sarà gestito da Atm Milano. Sono previsti in maniera costante due tecnici nella stazione a monte di Pigra e uno a Valle in quella di Argegno.