A Gravedona ritorna la “Festa del lago” tra barche allegoriche e fuochi

Gravedona C’è grande attesa per lo spettacolo simbolo dell’Alto Lago. Attese ventimila persone: la sfilata è arrivata all’edizione numero 78

Con la sagra di San Giovanni dell’Isola Comacina e la festa di San Rocco a Porlezza, la Festa del Lago del Ferragosto gravedonese è uno dei tre appuntamenti incentrati su spettacoli pirotecnici tra Lario e Ceresio di livello assoluto.

In programma domani, mercoledì 14, è addirittura unica nel suo genere perché riserva anche la tradizionale sfilata di imbarcazioni allegoriche, giunta alla 78^ edizione. Una sfilata che venne istituita nell’immediato dopoguerra per manifestare il desiderio di ripristinare una serenità perduta e che è proseguita negli anni con intatto fascino e un pizzico di sana rivalità fra i partecipanti.

I partecipanti

Tre i gruppi di appassionati che hanno aderito quest’anno: “Giangy e gli amici di San Carlo”, “I Maltrainsema” e “Marafiki”. I temi della imbarcazioni verranno svelati all’ultimo momento, ma è doverosa una citazione per i due protagonisti assoluti del concorso: Giangy, pittore gravedonese capace di presentare, in passato, autentici capolavori, e Manlio “Maglino” Albonico, alla sua 54^ partecipazione.

Sono loro i trascinatori di una sfilata che caratterizza l’appuntamento clou dell’estate altolariana, capace di contendersi sempre il primato di presenza – attorno alle 20 mila – con la Sagra di San Giovanni. Secondo un programma ormai collaudato, l’intrattenimento prenderà il via alle 19 con street-food e musica in tutte le piazze del lungolago; alle 21 inizierà la sfilata di imbarcazioni, che prevede due passaggi in acqua, con la giuria chiamata a votare l’opera più bella.

A seguire, lo spettacolo pirotecnico: oltre mezz’ora di spettacolo assoluto in cielo, migliaia di spettatori assiepati sul lungolago, altrettanti in ogni punto con visibilità dell’entroterra, a Domaso e a bordo di centinaia di imbarcazioni al largo.

«Siamo pronti – annuncia il presidente della Pro Loco, Alberto Ressa – Il programma è il solito, sempre apprezzato e condiviso da tutti. Rivolgo il mio sentito grazie in anticipo a tutti coloro che collaborano, dalle forze dell’ordine ai volontari della sicurezza e alle tante persone che ci danno una preziosa mano nel servizio. Un riconoscimento particolare è d’obbligo per gli artefici della sfilata di imbarcazioni, impegnati fin dai mesi precedenti a realizzare, con tanta passione, delle autentiche opere d’arte».

Coda in piazza

La manifestazione avrà una coda giovedì 15, in piazza Garibaldi, dove dalle 19 ci saranno ancora street-food e musica con i “Pop Tools”, band composta da Annaviola Viaggi (voce e percussioni). Giovanni Stracuzza (chitarra e cori) e Andrea Caprioli (basso elettrico); alle 21.30 ci sarà premiazione delle imbarcazioni.

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